Cancelo, oggi siamo al the end. Ma la favola finisce davvero così?

Inter per Cancelo game over

(Inter Cancelo) 31 maggio, l’orologio di Joao Cancelo segnala fine dell’esperienza nerazzurra. Alla mezzanotte come Cenerentola il terzino si troverà a dover svestire la maglia dell’Inter per tornare ad indossare quella del Valencia. La carrozza ritorna una zucca a quell’ora perché i 35 milioni previsti per il riscatto non ci sono. Ora. Come disse Spalletti nella conferenza stampa di qualche giorno fa “l’Inter per ora non può riscattare Cancelo e Rafinha”.

Per ora, dice il mister. Tifosi ed addetti ai lavori sono costretti a soppesare le parole per cercare di capire se la favola può continuare. In quel “per ora” ci sono tutte le difficoltà della società nerazzurra di trovare le risorse per confermare i due acquisti più azzeccati dell’ultima stagione. Ci sono più di 30 milioni da coprire entro il prossimo 30 giugno per il FFP. Per i due ragazzi che hanno toccato la sensibilità dei tifosi con le parole, con le giocate, con la loro spavalderia, ci sarà da aspettare quel giorno fatidico.

Anche il Valencia è sotto FFP

In quel “per ora” c’è per il Valencia la stessa difficoltà dell’Inter. La strega cattiva, l’UEFA bussa alla porta ricordando le scadenze del FFP anche agli spagnoli. Mal comune mezzo gaudio sono parole che non ripagano i tifosi nerazzurri dal dispiacere di veder partire l’unico laterale che dopo il Colosso Maicon aveva fatto volare i loro sogni.

San Siro si è entusiasmato per le sgroppate, per i cross, per le giocate azzardate ma spettacolari di questo giovanotto che in cinque mesi ha conquistato tutti. Sedotti e abbandonati? L’ipotesi è più che probabile, il Valencia ha la fila di top club davanti alla sede pronti a firmare ricchi assegni per portarlo a casa. L’alternativa, ove mai il Valencia riuscisse a sistemare il bilancio con altre entrate, è che Marcelino decida di trattenerlo in rosa.

C’è ancora luce in fondo al tunnel

In questo scenario, l’Inter sembrerebbe tagliata fuori. Il sito Repubblica.it mette però un punto fermo: “l’Inter non ha intenzione di farselo scappare e farà di tutto fino alla fine per cercare di riportare in nerazzurro il terzino. Quando? Dopo la fine di giugno…L’idea dei dirigenti interisti è quella di tenere caldi i contatti con il club spagnolo per poi ripresentarsi a luglio a trattare: unica via percorribile, ma anche piena di insidie”.

C’è un mese di tempo, un periodo lunghissimo considerando che certe trattative si esauriscono nello spazio di poche ore. Ma utile anche alle due società a cercare la soluzione che permetta a Cancelo di restare a Milano. Il riscatto di Kondogbia è già realtà, ci sarà da definire quello di Murillo. Insomma le possibilità per prendere tempo ci sono tutte ed il tempo gioca dalla parte dell’Inter.
Fonte Repubblica.it
(Inter Cancelo)
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