Giampiero Gasperini ha parlato della Serie A
C’è una squadra, nel nostro campionato, che oramai da un paio di anni, sta strappando gli elogi e gli applausi di tute le persone appassionate al calcio. Una compagine ricca di giovani promesse, arricchita da qualche campione, che sorprende ripetutamente per il gioco espresso e i risultati ottenuti.
L’Atalanta di Giampiero Gasperini è sicuramente una delle realtà più belle della Serie A. Gli orobici, nonostante il limitato potere economico, sono riusciti a costruire una rosa completa, capace di mettere in difficoltà ogni squadra, ma soprattutto di incantare gli spettatori di tutta Europa. Per il secondo anno consecutivo, Gomez e compagni parteciperanno all’Europa League, dopo la cocente eliminazione della stagione scorsa.
La società nerazzurra è molto attiva sul mercato
La Dea è una delle società più attive sul mercato. Molti dei protagonisti delle passate stagioni sono richiesti da alcuni club italiani e stranieri. Cristante sembra destinato a vestire la maglia giallorossa, mentre Josip Ilicic e Musa Barrow, sono monitorati costantemente dagli osservatori dell’Inter. In entrata, ovviamente, si cercano profili talentuosi e sconosciuti, ma soprattutto giovani capaci di consacrarsi.
Molto del merito però, va al tecnico dei bergamaschi. Gasperini ha infatti creato uno stile ed un gruppo unico, capace di raggiungere obiettivi impensabili. L’ex tecnico meneghino, ha voluto parlare del nostro campionato, e della nostra Nazionale:
“Ho dei buoni giocatori, ho una società molto forte e affidabile e un ambiente entusiasta. Perdiamo giocatori importantissimi, ma lo spirito c’è e vogliamo fare bene anche la prossima stagione. Continuiamo a lavorare, c’è un grande rapporto con il presidente: è un ambiente ideale per lavorare. Mancini ct? Porta esperienza, anche internazionale, può essere l’uomo giusto: ci sono tanti giovani sottovalutati che possono riportare la Nazionale in alto. Il dominio della Juventus? Roma e Napoli hanno fatto tutto quello che era nelle loro possibilità, per buttare giù la Juve credo che occorra che Milan e Inter crescano. Per le altre è difficile, c’è troppa disparità”.
Prima i Mondiali poi subito testa all’Europa
Ovviamente, fino al 13 Luglio, alcuni dei giocatori non saranno a disposizione, ma le indicazioni della dirigenza sono chiare. Serve concentrarsi immediatamente sui preliminari di Europa League, per non incappare in disfatte clamorose.