Il portoghese ha già le valigie pronte ed è pronto ad essere ceduto
L’estate 2016 aveva regalato ai tifosi dell’Inter parecchie emozioni. L’addio di Roberto Mancini e il conseguente arrivo di Frank De Boer, avevano scatenato la curiosità dei sostenitori nerazzurri, pronti a vedere la nuova squadra costruita dal presidente Thohir. Gli acquisti erano stati molto pubblicizzati e sembrava finalmente, si potesse tornare ai fasti di un tempo.
Con il senno di poi, queste previsioni si rivelarono tutt’altro che esatte e la squadra meneghina al termine della stagione, si trovò esclusa dalle competizioni europee. Uno smacco non da poco per la compagine milanese, che scelse l’estate successiva di ricostruire un progetto, mettendo a capo Luciano Spalletti. Ai giorni d’oggi sicuramente, la scelta sembra aver pagato, e l’Inter è tornata in Champions League dopo sei anni di assenza.
Il trequartista lusitano ha offerte in Premier e Liga
Joao Mario è uno dei simboli del fallimento nerazzurro delle passate stagioni. Arrivato in pompa magna insieme a Gabigol, dopo un Europeo vinto giocando in maniera ottima, ha deluso le aspettative dei suoi ammiratori, apparendo avulso dal gioco di Pioli prima e Spalletti poi. Il tecnico toscano ha poi dato il via libera per la sua cessione in Inghilterra.
Tra le file del West Ham, il centrocampista lusitano ha fatto vedere sprazzi di talento, che hanno contribuito alla salvezza degli Hammers. David Moyes, ex tecnico del club londinese, è un grande stimatore del ragazzo e gli ha dato fiducia, schierandolo in partite ostiche e delicate.
Sia in Premier, ma soprattutto in Nazionale, il giocatore è apparso completamente diverso e a tratti decisivo. L’allenatore nerazzurro potrebbe decidere di rilanciarlo nuovamente, ma si tratta di un’ipotesi azzardata, in quanto la dirigenza lo vorrebbe vendere.
Siviglia e Watford le principali pretendenti
Come riportato dai media inglesi e spagnoli, Joao Mario piace molto a Watford e Siviglia, senza dimenticare il Manchester United di Mourinho, che da sempre apprezza il suo connazionale.