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Real Madrid, questi i nomi per il successore di Zidane

Maggio 31, 2018 Angelo Murano

Indice dei contenuti

1 Zidane lascia il Real e Perez stila la lista1.1 Allenatori in casa1.2 Suggestione italiana1.3 Gli espertiZidane lascia il Real e Perez stila la lista

Zinedin Zidane apre la conferenza stampa lasciando il Real Madrid. Dopo neanche sette giorni dalla vittoria della Champions League, arriva la notizia che gela i “Galacticos”.  Per l’ex calciatore della Juventus, adesso, si prospetta un futuro sulla panchina della nazionale francese. Potrebbe essere proprio il protagonista della testata a Materazzi il successore di Didier Deschamps.

Intanto, Florentino Perez numero uno del Real Madrid, pensa già alla prossima stagione e si concentra sul prossimo coach. La lista è fitta di nomi e bisognerà scegliere tra questi profili. Secondo Sky Sport, il preferito è Mauricio Pochettino del  Tottenham che ha rinnovato con il club londinese fino al 2023.

Il Mundo Deportivo afferma che, nel contratto del tecnico argentino ci sarebbe una clausola che lo svincolerebbe soltanto in chiamata del Real Madrid. Notizia che non trova ancora nessun riscontro; se cosi fosse, sarebbe già stato tutto definito.

Allenatori in casa

Non è esclusa anche la possibilità di poter dirottare sulla panchina dei Blancos proprio due ex calciatori, ovvero, Guti e Solari. Un’opzione che andrebbe a ripercorrere la stessa teoria adottata con ZIdane. Il francese, all’epoca, era alla guida del Real Madrid Castilla.

Suggestione italiana

Nei pensieri di Florentino Perez potrebbero esserci anche nomi italiani. SI tratta di Antonio Conte e Max Allegri. Il primo è libero dopo l’esperienza con il Chelsea mentre il secondo ha prolungato il proprio contratto con la Juventus. Soltanto la volontà dell’attuale tecnico dei bianconeri potrebbe cambiare le carte in tavola.

Gli esperti

Poi si apre il capitolo che porta a tecnici vincenti e con enorme esperienza. E’ il caso di Low, tecnico della Germania, Arsene Wenger che ha lasciato l’Arsenal dopo 22 anni e Klopp, sconfitto proprio nella finale di pochi giorni fa.