Cerruti: ” Icardi deve essere riconoscente all’Inter ”
Indice dei contenuti
1 Cerruti commenta il futuro di Icardi2 Zidane e il Real3 La Nazionale di Mancini4 Icardi e l’Inter5 Il Milan e la sentenza UefaCerruti commenta il futuro di Icardi
Alberto Cerruti, intervistato a RMC Sport Live Show ha parlato così dei nerazzurri e di Icardi, soffermandosi anche su Zidane e il Real Madrid.
Zidane e il Real
“Sono sorpreso da Zidane, la notizia del suo addio al Real Madrid rimarrà nella storia. Gli fa onore questa scelta ed è un grandissimo”.
Dove allenerà Zidane nel prossimo futuro?
“Può sorprendere ancora, quindi non so cosa potrà fare adesso. Magari potrà tornare in panchina nel corso della stagione. Se oggi mi dovessi sbilanciare io lo vedrei bene sulla panchina della Francia dopo il Mondiale”.
Chi vedi sulla panchina del Real Madrid?
“Chiunque arrivi darà un’impronta diversa. Zidane ha detto giustamente che adesso serve una scossa. Chi arriva avrà un’eredità pesantissima ma cambiando metodi di lavoro potrebbe avere paradossalmente più possibilità di Zidane di vincere. Guti può essere l’alternativa giusta”.
La Nazionale di Mancini
Domani torna in campo l’Italia di Mancini. Balotelli capitano se parte titolare, come giudichi questa decisione?
“Balotelli ha un grande fisico ma è fragilissimo dal punto di vista fisico, ha sempre qualche problemino e questo è un grosso punto interrogativo per la sua carriera. Non sono d’accordo sulla decisione di farlo capitano, è stato assente dalla Nazionale negli ultimi quattro anni e significa che due ct non lo hanno ritenuto all’altezza. Se i dubbi su Balotelli son o legati ai comportamenti significa che è prematuro affidargli la fascia da capitano”.
Icardi e l’Inter
Zanetti ha blindato nuovamente Icardi, ma la Juventus può affondare il colpo?
“Dipende molto dalla volontà di Icardi. Se lui si sente il capitano dell’Inter non può lasciare il club né per la Juve né per altre squadre. Credo che Icardi debba essere riconoscente all’Inter”.
Il Milan e la sentenza Uefa
Come valuti il momento del Milan in attesa della sentenza dell’Uefa?
“E’ fondamentale capire questo aspetto anche se l’Europa League non porta i milioni della Champions League. Dai segnali che arrivano credo che il Milan resterà fuori dall’Europa e in questo caso sarà ancora più difficile rinforzare la squadra”.