Per la prossima stagione Spalletti avrà un’opzione in più
L’Inter 2018/2019 di mister Spalletti inizia a prendere forma, con l’innesto di tre giocatori che alzano il livello tecnico e l’esperienza della squadra. Stefan de Vrij e Kwadwo Asamoah conoscono molto bene il campionato italiano e la difesa nerazzurra vede due nuovi pilastri aggiunti in vista della prossima annata. In attacco, è arrivato Lautaro Martinez, stella argentina, uno dei migliori prospetti del calcio sudamericano. La dirigenza nerazzurra sta lavorando al meglio per dare a mister Spalletti una rosa più completa e più forte, in vista del ritorno in Champions League.
Da sottolineare l’acquisto di Stefan de Vrij dalla Lazio. Il difensore centrale ha firmato con i nerazzurri, arrivando a parametro zero. Un eccellente colpo di mercato per l’Inter, che si è assicurata uno dei migliori centrali europei. Un acquisto che permette a Luciano Spalletti di lavorare su due possibili moduli: difesa a 4 e difesa a 3.
Come cambia l’Inter
L’arrivo di Stefan de Vrij all’Inter completa il pacchetto di difensori centrali a disposizione di Spalletti per la prossima stagione. Oltre al difensore olandese, confermati in blocco Skriniar, Miranda e Ranocchia. Skriniar è stato il miglior giocatore nerazzurro della stagione appena conclusa, un rendimento oltre la media del giocatore slovacco, ora seguito dai top club europei, ma con la volontà espressa dal giocatore di restare in nerazzurro.
Il futuro di Miranda sarà ancora a Milano. Il difensore brasiliano resterà fino al 2020 e continuerà la sua esperienza italiana con i nerazzurri. Infine Ranocchia, giocatore che Spalletti ritiene fondamentale, soprattutto per l’impegno, per il gruppo, sempre pronto quando chiamato in causa.
Con l’innesto di de Vrij, Spalletti potrà lavorare con più continuità sulla difesa a 3, già testata in questa stagione. L’Inter ha utilizzato quasi prevalentemente la difesa a 4, ma nella stagione 2018/2019 Spalletti avrà un’opzione in più. L’ex giocatore della Lazio conosce molto bene i movimenti della difesa a 3, modulo utilizzato da Simone Inzaghi. Con Miranda centrale, a Skriniar e de Vrij il compito di marcatura. Skriniar ha sempre giocato in una difesa a 4, ma la rapidità con la quale il giovane slovacco apprende i cambiamenti non sarà certo un problema per Spalletti.
3-4-3 o 3-4-1-2
Con la difesa a 3, Spalletti potrebbe puntare a questi due moduli. Sicuramente, ci sarà da trovare il giusto equilibrio, per non lasciare scoperta la retroguardia nerazzurra. Con una difesa a 3, sarà essenziale il ruolo degli esterni di centrocampo, che dovranno dare copertura e, allo stesso tempo, spinta in fase offensiva.
A destra D’Ambrosio e Candreva, a sinistra Asamoah con l’aiuto di Perisic, questi sono gli uomini che avranno un ruolo importante in questi schemi. L’Inter potrà variare i moduli, a seconda degli impegni e degli avversari, Spalletti avrà un’opzione in più da adottare nella prossima stagione.