Inter: un rinnovo di contratto che sorprende tutti
Inter: il rinnovo di Santon, c’è una strategia
(Inter) Il sito della Gazzetta dello Sport riporta la notizia che Inter e Santon starebbero trattando il rinnovo del contratto. “Forse un po’ a sorpresa per come ha disputato l’ultima stagione, però Davide Santon e l’Inter potrebbero allungare il loro matrimonio. Le parti hanno iniziato a parlarsi per stendere un piano di avvicinamento al rinnovo del contratto in scadenza nel 2019. L’idea sarebbe quella di arrivare fino al 2021.”
“Ma qual è la strategia di tale scelta? Ci sono due risposte che si possono fornire. La prima, quella più probabile, è che a Santon venga proposto il rinnovo per trattenerlo poi in rosa. Il terzino può tornare utile sia a sinistra sia a destra e può essere inserito nella lista dei giocatori cresciuti in nel proprio settore giovanile come la Uefa richiede.”
Alzare il prezzo
“Ecco perché la seconda risposta va comunque tenuta presente ma un passo indietro. Ovvero che il prolungamento serva per alzare il prezzo di un giocatore che invece andrebbe a scadenza tra 12 mesi e che tra 6 si potrebbe prendere a zero euro. La plusvalenza che si potrebbe ottenere si aggira sui 3 milioni, se invece prolungasse potrebbe alzarsi.”
La rosea dunque ipotizza due motivazioni per un rinnovo che, detto in franchezza, coglie di sorpresa molti. La stagione dell’ex bambino è stata caratterizzata da ripetuti errori nelle poche occasioni in cui Spalletti gli ha dato fiducia. E’ rimasto nella mente di tutti quello a San Siro contro la Roma. Il pallone bucato sul rinvio di Allison che favori il vantaggio di El Shaarawy. Dopo quell’episodio fioccarono così tanti insulti sui suoi profili social che fu costretto a chiudere tutti i suoi account. Ma anche nella gara casalinga con l’Udinese e nell’incredibile finale di Inter Juventus, Davide Santon ha lasciato parecchi dubbi.
Attese mai corrisposte
Il rinnovo del contratto può apparire un passo in controtendenza rispetto alle aspettative di molti che ne auspicano la cessione, ma le ipotesi formulate dalla Gazzetta sono concrete. Il fatto che l’Uefa richieda nelle liste un certo numero di giocatori cresciuti nel vivaio non deve sembrare argomento di poco conto.
Se poi la società trovasse acquirenti per il terzino il gioco delle plusvalenze darebbe una spinta in più alla cessione di questo giocatore che è stato amato dal pubblico come pochi altri ma che, dopo i primi mesi con Mourinho, non ha mai corrisposto a tanta attenzione con le proprie prestazioni.
Fonte: Gazzetta.it