Le parole dell’ex compagno di Vecino
Matias Vecino è stato il vero eroe della sfida dell’olimpico contro la Lazio. Il giocatore uruguaiano con il suo gol di testa ha regalato la qualificazione in Champions ai nerazzurri. La stagione di Vecino è stata molto altalenante, un inizio clamoroso, fatto di intensità, ritmo ed inserimenti che lo avevano portato ad assumere il controllo del centrocampo nerazzurro. Durante la stagione per Matias Vecino ha vissuto un vero e proprio incubo, con i problemi di pubalgia che lo hanno tenuto fuori dal campo per tanto tempo. Tornato a disposizione contro la Juve, nella sfida di San Siro, Matias aveva commesso una vera e propria tragedia, con il fallo dopo 15 minuti su Mandzukic che gli era costata l’espulsione.
Dopo quella gara, dopo quella sconfitta, l’Inter sembra fuori dai giochi per la corsa alla Champions ma, il destino ha voluto regalare ai nerazzurri una seconda opportunità, lasciando il giudizio finale proprio contro la Lazio. All’Inter serviva una vittoria per agganciare il quarto posto. Dopo un primo tempo di sofferenza, chiuso in svantaggio per 2-1 ed un inizio secondo tempo con tante difficoltà l’Inter si è ritrovata. Prima il rigore procuparato e trasformato ad Icardi che ha rimesso in parità la gara e poi, come in un bellissimo momento di redenzione, lo stacco ed il colpo di testa di Vecino che ha fissato il punteggio sul 3-2.
Le parole di Medina
A parlare di Vecino ci ha pensato il suo ex compagno, ora allenatore del Nacional.
“Matías sta dimostrando di essere un grande giocatore, aveva già mostrato le sue qualità qui al Nacional, ma era molto giovane e doveva crescere molto. Aveva già un ritmo e un’intensità notevoli, si vedeva che aveva un futuro”.