(CdS) La qualificazione in Champions potrebbe permettere all’Inter di arrivare proprio al lui…

Indice dei contenuti

1 Un’idea spesso caduta nel vuoto, potrebbe diventare realtà2 Come arrivare a Nainggolan3 Il ruolo di Nainggolan nell’Inter4 Il feeling tra Spalletti e NainggolanUn’idea spesso caduta nel vuoto, potrebbe diventare realtà

Come racconta il Corriere dello Sport in edicola oggi, la qualificazione in Champions dei nerazzurri ha aperto un mercato a 5 stelle, ecco quindi che un’idea che troppo spesso è caduta nel vuoto potrebbe ora diventare realtà come quella di Nainggolan.

L’Inter ha un centrocampo da sistemare: perlomeno adattando gli uomini ad una stagione impegnativa il doppio, con l’Europa che chiama. Le possibilità di arrivare a Radja Nainggolan sono aumentate, gli introiti della Champions tolgono alla società quel paletto economico che finora è stato un ostacolo. Con la Roma, adesso, bisognerà armarsi di pazienza. Dalla Capitale difficilmente derogheranno da una cifra vicina ai quaranta milioni per il Ninja.

Come arrivare a Nainggolan

L’Inter proverà a inserire nell’affare dei giocatori, tra esuberi e gente compatibile col ruolo. Ovvero eventuali sostituti del centrocampista, da garantire alla Roma. Uno tra Vecino, Candreva e in particolare Gagliardini sarebbe sacrificabile nel caso di arrivo a Milano di Nainggolan. Ad ogni modo, ritrovata la Champions League dopo sei anni non c’è dubbio che l’Inter debba puntare in alto. Un mercato di prima fascia per te nere alte le ambizioni: la prima stagione di Spalletti è stata un anno zero in tutto e per tutto. L’allenatore toscano ha tarato le potenzialità dell’Inter sul 4-2-3-1 e una mentalità offensiva, ma un giocatore come Nainggolan si potrebbe integrare anche con altri moduli.

Il ruolo di Nainggolan nell’Inter

C’è bisogno di uno che possa muoversi tra le linee, le qualità del romanista sono tutt’altro che banali. L’innato senso del gol accompagna l’efficacia di Nainggolan. Già trattato dall’Inter una decina d’anni fa ai tempi del Piacenza, col centrocampista che esordiva in Italia assaggiando la serie B per quattro anni e mezzo. L’esplosione a Cagliari, in quel caso la Roma precedette la società nerazzurra riscattando poi Nainggolan quando era in comproprietà tra i due club. Questa può essere la volta buona per un inserimento dell’Inter.

Il feeling tra Spalletti e Nainggolan

Una stima che ha sempre aiutato l’allenatore a passare sopra qualche atteggiamento un po’ troppo esuberante del belga fuori dal campo. In una serata organizzata da Sky, un paio di anni fa, quando già si era fatto tardi, Spalletti salutò il suo giocatore con una battuta: «Stasera sei autorizzato a fare tardi…». Nel campionato 2016- 2017 il tecnico trasformò Nainggolan in trequartista, portandolo a stabilire il suo primato personale di marcature, con dodici reti in tutte le competizioni.

Con Spalletti Nainggolan entrò nella gerarchie dei capitani, dopo Totti, De Rossi e Florenzi. Il tecnico non ha mai nascosto la sua predilezione per il centrocampista belga, uno dei giocatori che ha salutato più calorosamente quando ha affrontato la Roma da ex: «Radja è un alieno, qualche volta fa qualche cavolata, ma lo fa per rientrare tra i giocatori normali. Ma non ce la fa, gli resta sempre qualcosa di straordinario. E’ un giocatore fantastico».