(GdS) Rafinha, a mezzanotte scade la clausola. Solo un arrivederci?
Rafinha, a mezzanotte scade la clausola
Rafinha è stato uno dei calciatori più importanti di questa stagione per la rinascita nerazzurra. L’Inter aveva bisogno di un calciatore così sin dall’inizio del campionato. Per fortuna di Spalletti, l’ha trovato a gennaio e ciò gli ha permesso di concludere felicemente la corsa alla Champions League.
Domani però, come ricorda la Gazzetta dello Sport, scade il termine ultimo per riscattarlo dal Barcellona. Come anticipato nelle settimane scorse dal tecnico nerazzurro, non ci sarà modo di riscattare né lui, né Joao Cancelo. Troppi i 35+3 di bonus da versare per una società alle prese con il discorso plusvalenze da realizzare entro il 30 giugno.
Sarà addio quindi con l’Inter? Troppo presto per dirlo. La sensazione è che Ausilio tornerà alla carica per lui a luglio, con la speranza che il Barca sia più ragionevole e non spari cifre senza senso. D’altra parte se il calciatore è tornato quello che era, il merito è soprattutto dell’Inter, ma questo, come racconta la rosea, potrebbe essere un’arma a doppio taglio.
Gli scenari
“Rafinha, ancora tu? Ma non dovevamo vederci più?”. Potrebbe essere questa la frase che molti tifosi dell’Inter pronunceranno se il calciatore, nel corso dell’estate, dovesse tornare in nerazzurro. La situazione però, come racconta la Gazzetta dello Sport, non è assolutamente semplice. Il Barcellona, infatti, considera Rafael Alcantare un grande talento, ignorando che sia tornato a esserlo grazie al lavoro dello staff di Spalletti.
Proprio per questo però continua a chiedere ad Ausilio almeno il pagamento della cifra pattuita a gennaio. Cifra che l’Inter non può e non vuole investire sul calciatore. L’offerta del ds nerazzurro è ferma su un prestito biennale con obbligo di riscatto intorno ai 30 milioni. Offerta che non soddisferebbe il Barca ma, grazie al fatto che il calciatore vuole solo il nerazzurro per il suo futuro, potrebbe essere alla fine accettata.