Juventus: Briatore stronca Higuain e Wanda Nara. E gli scudetti sono 37
Juventus: Briatore a ruota libera
(Juventus Briatore) Flavio Briatore ha il pregio di non essere mai banale. Ai microfoni di Radio 24, oggi il manager ha parlato del possibile scambio tra Higuain e Icardi ed è tornato anche su Calciopoli.
“Lo scambio Higuain-Icardi? Dipende se con la moglie o senza. Senza la moglie lo farei. Credo che Higuain abbia fatto molto bene alla Juve. Il problema di Higuain è che ogni volta che andiamo a fare una partita internazionale noi ci spegniamo. Siamo molto forti nel campionato italiano, ma quando usciamo dall’Italia non ci siamo più.”
“Per vincere la Champions League, la Juve deve investire e deve investire molto. Per avere una squadra che può giocarsela credo debba spendere. Quanti Scudetti ha vinto la Juve? Ha vinto tutti quelli che ha vinto. 34 o 36? Direi 37 con quello del prossimo anno. Sono tutte stupidaggini, li abbiamo vinti, sono tutti tornei vinti.”
Calciopoli, niente di che
Poi Flavio Briatore è tornato a parlare di Calciopoli. Una verità la sua piuttosto strana, come se 30 e passa sentenze di ogni ordine e grado non fossero mai esistite.
“Calciopoli? Non è stato niente, la dimostrazione è che non è successo assolutamente niente. Non c’è la prova di una partita rubata, le partite sono gestite anche dagli arbitri, ci sono anche gli attaccanti che sbagliano i rigori, le partite vanno come devono andare”.
L’uomo d’affari ha avuto esperienze in molteplici settori industriali e sportivi. Nella Formula 1 ha portato prima la Benetton di Schumacher ai titoli mondiali 1994 e 1995 e poi la Renault di Alonso nel 2005 e 2006. E’stato proprietario di locali alla moda come il Billionaire, è tuttora impegnato nel Twiga di Montecarlo e di Marina di Pietrasanta.
E’ stato il boss televisivo nel programma The Apprentice dove la sua sentenza per chiudere la partecipazione di un concorrente era il “sei fuori” poi divenuto tormentone di Crozza.
Sui giudizi su Icardi, Higuain e consorte niente da aggiungere. Su Calciopoli i giudici il “sei fuori” lo hanno dato alla sua Juventus nel 2006. Ecco da dove nasce lo slogan…
Fonte Radio 24