Inter, Ausilio ha trovato la soluzione “made in Italy” per il ruolo di terzino

Piccini sarà l’erede di Cancelo?

L’Inter difficilmente potrà riportare Cancelo a Milano. Le richieste del Valencia sono quasi del tutto proibitive. La compagine spagnola vuole monetizzare, vuole incassare circa 40 milioni di euro per risolvere la pratica FFP. La società di Corso Vittorio Emanuele, almeno per il momento, non è intenzionata a sborsare una cifra di quella portata. La compagine meneghina ha bisogno di guardarsi intorno, ha bisogno di un nuovo proprietario della corsia di destra. Piero Ausilio, direttore sportivo nerazzurro, ha sondato diversi profili. Quello che interessa maggiormente è quello di Cristiano Piccini, terzino dello Sporting Lisbona classe 1992.

Il ragazzo è cresciuto nelle giovanili della Fiorentina. Nel 2015 è passato dalla Viola al Betis Siviglia, in Spagna. Con la maglia biancoverde ha gocato due stagioni. Nel 2017 lo Sporting Lisbona lo preleva per 3,8 milioni di euro. L’azzurro, nella su ultima stagione in Portogallo, ha disputato 24 partite, fornendo anche 3 assist ai compagni. La squadra portoghese lo valuta almeno 6,5 milioni di euro. Il contratto del giocatore scade il 30 giugno 2022. L’Inter lo tiene in considerazione poichè è forte dal punto di vista fisico e anche discreto dal punto di vista tecnico. Il difensore italiano potrebbe essere l’erede di Cancelo.

I cross sono il suo marchio di fabbrica

Piccini non è solo il classico difensore italiano, ovvero alto e forte di fisico. L’azzurro ha attirato l’attenzione anche per via della sua efficacia in zona offensiva (nel ruolo di assistman). L’esterno ha nelle sue corde quei cross, quelle traiettorie che Icardi e Perisic possono sfruttare in area di rigore per trovare la via del gol.

Il capitano nerazzurro ha toccato quota 29 gol nell’ultimo campionato mentre il croato ha gonfiato la rete in 11 occasioni. Il bottino potrebbe lievitare grazie alle prestazioni di Piccini, grazie all’apporto dell’ex Fiorentina. I prossimi giorni saranno importanti per capire se l’Inter vorrà dare corpo ad una trattativa che sembra congeniale, in linea con le idee tattiche di Spalletti.

Il ruolo di terzino è sempre stato molto delicato in casa meneghina. Cancelo è stata la prima lice dopo anni di buio. Molti si sono alternati sulla piazzolla che, per anni, è stata occupata da Maicon, il Colosso dell’Inter del Triplete.

Anche un centrocampista nei piani del ds

Il direttore sportivo nerazzurro Piero Ausilio vuole regalare a Spalletti anche un centrocampista di livello in vista del prossimo campionato. Il primo della lista è sempre Nainggolan, ma occhio a Dembelè del Totthenham.