L’Inter mette la freccia sulla corsia di sinistra. L’esterno del futuro è…
Bamba: gioventù, velocità e tanto talento
L’Inter, dopo i tre colpi messi a segno nel corso del mese di maggio, non ha intenzione di fermarsi. I vincoli del FFP constringono Ausilio e staff ad agire con estrema cautela. Entro la fine di giugno, la società di Corso Vittorio Emauele dovrà sborsare alla Uefa circa 40 milioni di plusvalenze. La cifra è elevata, ma non impossibile da raggiungere. Il direttore sportivo nerazzurro non vuole privare Spalletti dei big della rosa, Skriniar e Icardi su tutti, quindi cercherà di ottenere il bottino richiesto piazzando diversi giovani del vivaio. I primi della lista sono Radu ed Emmers (valutati circa 5 e 7 milioni) che interessano molto al Genoa. In entrata, si cercano esterni di qualità, titolari e non, che possano innalzare il livello del gruppo. Oltre a Malcom e Politano, i nerazzurri hanno sondato anche un altro profilo interessante.
Si tratta di Jonathan Bamba, attaccante esterno del Saint Etienne classe 1996. Il ragazzo ha disputato un ottima stagione in Francia. Ha collezionato 34 presenze, mettendo a segno 7 gol e sfornando ben 10 assist ai compagni. i suoi numeri sono interessanti, soprattutto, per via della giovane età e della crescita potenziale dello stesso giocatore. Il suo contratto scade il 30 giugno e la società meneghina vorrebbe strapparlo alla concorrenza per garantire a Spalletti una valida alternativa a Perisic sulla corsia di sinistra.
Le sue armi: i dribbling e il tiro dalla distanza
Jonathan Bamba è un gioiello, l’ennesimo gioiello sfornato dalla Ligue 1, un campionato meno tattico della Serie A, ma riconosciuto per il lavoro svolto dai settori giovanili. I ragazzi, nel campionato transalpino, si mettono in luce, crescono e vengono poi individuati dagli scout dei migliori club al mondo.
Il francesino del Saint Etienne si distingue per la tecnica, per i dribbling, spesso ubriacanti, ma anche per la facilità con la quale riesce a trovare i compagni di squadra, anche nello stretto. Un’altra freccia nel suo arco è sicuramente il tiro da fuori. Spesso il ragazzo tenta la conclusione dalla lunga distanza in modo tale da sorprendere il portiere avversario. Questo tipo di conclusioni possono decidere i match più spigolosi.
Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, studia un colpo alla Karamoh, studia un colpo a sorpresa. Si tratterebbe di un colpo a zero, l’ennesimo della sessione estiva interista dopo De Vrij e Asamoah, poichè il giocatore ha il contratto che scade a fine giugno.
Intanto non si perdono di vista gli altri obiettivi
La squadra mercato dell’Inter non lavora solo sul giovane Bamba, ma anche su altri profili. I più noti Malcom e Politano piacciono molto, ma costano anche parecchio. Inoltre, Spalletti, dopo aver perso Cancelo, ha bisogno di un nuovo terzino destro titolare.