Vilhena torna di attualità per il ruolo di centrocampista
L’Inter non guarda solo al mercato degli esterni, offensivi e difensivi, ma anche a quello dei centrocampisti. I primi nomi della lista di Aurilio, su invito di Spalletti, sono quelli di Nainggolan, Barella e Dembelè. Negli ultimi giorni, però, sembra essere tornato di moda un altro nome, un altro profilo che, in realtà, è un vecchio palino del ds nerazzurro Piero Ausilio. Si tratta di Tony Vilhena, centtrocampista centrale, in alternativa anche trequartista o ala sinistra del Feyenoord. Il ragazzo, classe 1995, ha brillato nel corso dell’ultima Eredivisie. Ha collezionato 33 presenze, segnato 11 gol e fornito anche 3 assist. I numeri sono incoraggianti. All’Inter, nella passata stagione, sono mancati i gol dei centrocampisti e la proiezione, la tendenza offensiva di Vilhena potrebbero essere un’arma in più.
Il giovane ha un contratto in scandenza nel 2020 e una valutazione di 10 milioni circa. Il prezzo è alla portata della società di Corso Vittorio Emanuele, la quale vuole regalare a Spalletti una rosa completa, un gruppo forte e coeso in vista della prossima stagione. La Champions League torna d essere la vetrina della Beneamata dopo anni di assenza. Il miracolo europeo ha fatto capire a Suning e alla casata interista le possibilità della squadra e, soprattutto, del tecnico, vero fuoriclasse dell’ultima annata. L’allenatore di Certaldo ha saputo valorizzare i suoi uomini, i suoi interpreti, nonostante le prestazioni altalenanti e il periodo buio vissuto tra dicembre e febbraio.
La trattativa potrebbe decollare a luglio
A luglio l’Inter potrebbe affondare il colpo Vilhena e garantire a Spalletti un altro centrocampista di qualità. L’olandese arricchirebbe un reparto che può già contare sulla qualità di Brozovic, sulla fisicità di Gagliardini e sull’apporto dalla panchina di Borja Valero e di Vecino (con Asamoah che, in caso di necessità, potrebbe adattarsi).
“Brozo”, soprattutto, è uno dei punti fermi dell’Inter del presente e del futuro. Il croato, dopo un finale di stagione di spessore con la casacca nerazzurra, può riconfermarsi ad alti livelli con la sua Nazionale, la Croazia. Gagliardini, allo stesso modo, è imprescindibile per Spalletti che non vede l’ora di averlo a disposizione (il ragazzo classe 1994 sta recuperando da un infortunio).
Vecino e Borja, invece, saranno principalmente le alternative di un Inter targata Italia ed Europa. Le partite da disputare saranno tante e tutti dovranno essere sempre pronti in caso di chiamate e convocazioni da parte del mister.
L’attacco aspetta solo il rinnovo del capitano
L’attaccao nerazzurro, dopo il colpo Lautaro Martinez, aspetta con ansia il rientro dalle vacanze del capitano e il successivo rinnovo del contratto. Poi, da luglio, Ausilio potrà concentrarsi sui colpi da effettuare sulle corsie.