Inter: Kehrer aveva firmato
(Inter Kehrer) “In mattinata le visite mediche e in serata la firma con l’Inter. Il mercoledì di Thilo Kehrer è stato frizzante. Il giovanotto in questione è un difensore del 1996 che l’Inter ha acquistato praticamente ieri dallo Schalke 04…L’Inter, grazie alla rete di osservatori e alla lungimiranza, lo ha seguito costantemente sia nel campionato tedesco dedicato agli Under 19 sia nella Youth League (la Champions dei giovani).”
“L’operazione è costata relativamente poco, visto il contratto che sarebbe andato a scadenza tra poco più di un anno. L’Inter ha corrisposto un conguaglio allo Schalke per la formazione del ragazzo. Su cui il club nerazzurro sta già pensando come lavorare dalla prossima estate.”
Così recitava la Gazzetta dello Sport il 5 marzo 2015. Poi non se ne fece di nulla, all’improvviso, misteriosamente. Nelle settimane successive risultò che l’Inter non aveva depositato il contratto già sottoscritto dal giocatore.
Il contratto saltò, oggi è nel mirino dei top club
Qualche tempo dopo il sito FcInter1908 riportava una spiegazione che sembrerebbe più che credibile: “A frenare il tutto misteriosamente, sarebbe stato l’ex amministratore delegato Marco Fassone che probabilmente preferì rinunciare all’operazione per non incorrere ad eventuali problemi con lo Schalke 04, club che ai tempi non avrebbe preso nel migliore dei modi l’addio del calciatore”.
Oggi il Corriere dello Sport indica che Kehrer sarebbe nel mirino della Juventus. Marotta lo avrebbe individuato quale profilo ideale per rafforzare la difesa bianconera dopo l’uscita di Bonucci e per portare avanti il necessario ricambio in un reparto in là con gli anni.
Ma non ci sono solo i bianconeri. Anche in Spagna montano le attenzioni per il difensore dello Schalke, soprattutto quelle del Barcellona il cui nuovo segretario generale Abidal è un grande estimatore del ragazzo.
Per il ragazzo classe 96 le valutazioni ruotano intorno ai 25 milioni di euro ma c’è da scommettere che se si aprisse una contesa tra top club le cifre potrebbero crescere notevolmente.
Fonti: Corriere dello Sport, FcInter1908