(ID) Conferme su Chiesa all’Inter, si “sbilancia” il papà
Enrico Chiesa è intervenuto a Marina di Nova Siri
Nella giornata di venerdì 8 giugno, Enrico Chiesa è intervenuto come ospite alla presentazione del “III Torneo Nazionale del Mar Ionio”, torneo destinato alle formazioni giovanili di varie società dilettantistiche e non provenienti da tutta Italia. Presentazione che si è tenuta a Marina di Nova Siri, presso l’Eco Resort dei Siriti.
Enrico ha parlato in qualità di responsabile tecnico del Centro Federale Territoriale di Firenze della FIGC Settore Giovanile e Scolastico. Infatti, il suo discorso è stato indirizzato soprattutto ai più giovani e incentrato sui valori fondanti dello sport, a cominciare dal rispetto per l’avversario e dal fair play. Inoltre, essendo la competizione disputata da molti bambini, ha voluto ricordare a tutti i presenti che l’obiettivo dei più piccoli non è vincere ma divertirsi. Infine ha parlato anche dell’importanza dei settori giovanili e del fatto che chi li cura deve essere competente, e non deve mai dimenticarsi di impartire l’educazione – evitando però di sostituirsi ai genitori, che restano la base e il faro per i loro figli – e l’etica del lavoro nella mente dei giovani aspiranti calaciatori.
Insomma, una vera e propria “lezione” al nostro calcio in un momento così delicato. Momento che è sfociato nella clamorosa esclusione della Nazionale Italiana dagli imminenti Mondiali che si disputeranno in Russia. Per Chiesa senior, dunque, la ricetta per risollevare il nostro calcio sono i settori giovanili di qualità. Come biasimarlo.
Ha parlato anche del futuro di suo figlio
Enrico Chiesa, alla fine della manifestazione, si è concesso per una lunghissima sessione di autografi e foto con i bambini, i loro genitori e i tecnici delle varie società. E proprio tra una foto e l’altra, incalzato dai piccoli atleti e dai più grandi che gli chiedevano di portare Federico Chiesa, suo figlio e astro nascente del calcio italiano, all’Inter ha risposto con un “Sì” condito da sorrisi evidentemente imbarazzati.
Sia chiaro: questo non significa che Federico diventerà a breve un calciatore nerazzurro. Se non altro però certifica che la volontà di suo padre/agente è quella, un giorno, di vestire suo figlio dei colori del cielo e della notte. Piero Ausilio, evidentemente, questo lo sa, e sta insistendo molto con il calciatore per portarlo a Milano. L’ostacolo più grande però si chiama Fiorentina. La società che detiene il cartellino di Federico, infatti, ha sparato alto per lui: si parla di una richiesta iniziale di 80 milioni. Troppi anche solo per iniziare un discorso con il club dei Della Valle. Le prossime settimane, in ogni caso, saranno decisive per il futuro dell’esterno viola. Bisogna però registrare l’attenzione che Enrico Chiesa sta avendo per un club in particolare: l’Inter. Il perché è evidente: lui ritiene che il club nerazzuro per Federico sia perfetto per continuare a crescere e confermarsi in un futuro imminente come nuovo simbolo del calcio italiano. In ogni caso, la volontà del ragazzo e del suo entourage pare evidente: l’Inter è la priorità in caso di addio alla Fiorentina.