Numeri in crescita costante per quanto riguarda il fatturato dei nerazzurri
Il club di Suning ha superato quota 300 milioni di euro già per il 2018 in termini di fatturato. Ad affermarlo è Marco Iaria, della Gazzetta dello Sport.
“Il fatturato dell’Inter è decollato: 274 milioni nel 2016-17, oltre quota 300 nel 2017-18. E il prossimo anno c’è la Champions”, ha scritto il giornalista economico della Rosea. Mi riferisco ovviamente al consolidato Inter, non alla sola Media Co. Nel 2016-17 erano 274, quest’anno ulteriore crescita”.
Entro il 30 giugno, ormai lo sanno veramente tutti, l’Inter deve racimolare una quarantina di milioni di plusvalenze per rispettare gli obblighi del Fair Play Finanziario. Da luglio, poi, Piero Ausilio potrà concentrarsi sul mercato in entrata.
“Dal primo luglio i paletti del fair play Uefa saranno molto meno stringenti, si sta provando anche ad avere maggiore margine d’azione sulla lista Uefa, finora vincolata al saldo zero (o positivo) tra acquisti e cessioni.”
GdS: Fatturato decollato, l’Inter potrà permettersi anche saldi negativi
“Il fatturato dell’Inter è decollato: 274 milioni nel 2016-17, oltre quota 300 nel 2017-18. E il prossimo anno c’è la Champions. Si stimano 40 milioni di proventi extra che verranno messi a frutto nella campagna acquisti, assieme al consueto supporto di Suning che dà ossigeno alle spese correnti, visto che gli stipendi e gli ammortamenti sono aumentati e continueranno ad aumentare.
Al netto delle cessioni, quindi, l’Inter potrebbe permettersi un saldo negativo sui trasferimenti di 70 milioni, che ovviamente vengono spalmati su più esercizi. Una volta usciti dal settlement, i paletti del fair play restano comunque, come per tutti i club: 30 milioni di perdite massime in 3 anni (di cui 25 coperte dall’azionista)”.