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Che bordata del coordinatore argentino ad Icardi: “Nel mio paese….”

Le dichiarazioni su Icardi

Il coordinatore dell’ATFA (Associazione degli allenatori argentini), Leo Samaja, ha parlato ai microfoni di ESPN, concentrandosi sulla vicenda Icardi.

Le parole del coordinatore ATFA

La presenza di Icardi avrebbe potuto causare problemi al gruppo? 

“Molto. All’interno di uno spogliatoio la moglie del collega ha barba e baffi, non si guarda. Almeno nel nostro paese rispettiamo questi codici. Questo è costato la carriera a Horacio Ameli, ex giocatore del River Plate”.

Credi che il capocannoniere dell’Inter mancherà alla Nazionale?

“Dal punto di vista tattico, la squadra che Sampaoli vede è con un 9 che gioca per la squadra, e non un uomo d’area, senza un gioco. A mio avviso, potrei sbagliarmi, per occupare quel ruolo l’ordine delle priorità è: prima Agüero, secondo Dybala e terzo Higuain. Non c’era spazio per un quarto attaccante. E se ci fosse, Lautaro Martínez sarebbe più appropriato di Icardi. Lui è un ragazzo che fa gruppo”.

Alla Coppa del Mondo dovrebbe andare il miglior gruppo. Nel 1978 non fu convocato Maradona. Nel 1986 successe anche a Passarella e Ramón Diaz. Ho visto la decisione corretta. Discutibile, ma obiettivamente saggia“.

Il coordinatore punta molto sulla parola gruppo e spogliatoio, come se il capitano nerazzurra non venisse accettato. Secondo Samaja, Lautaro Martinez sarebbe stata una scelta più appropriata in relazione all’apporto che fornirebbe all’interno del gruppo. Dopo una stagione da campione, Samaja lo colloca addirittura dietro ad Higuain che non ha vissuto una stagione in linea con i suoi standard.

Fonte: ESPN