Inter e Nainggolan sempre più vicine
L’ Inter, ormai non è più un mistero, vuole regalare a mister Spalletti il suo pupillo Radja Nainggolan. Il calciatore è stato trattato a lungo anche la scorsa estate, ma poi non se n’è fatto più nulla. Adesso invece sembra arrivata la volta buona per vedere il belga vestito di nerazzurro. E la conferma è arrivata ieri in Lega Calcio.
Già, perché proprio lì si è tenuto l’incontro tra Antonello e Baldissoni, i due ceo nerazzurri, che hanno parlato del calciatore. Come rivela Tuttosport, l’incontro è stato cordiale e non si è scesi troppo nei particolari. Per quelli ci sono Ausilio e Monchi, direttori sportivi dei rispettivi club. Fatto sta che i contatti sono andati avanti anche nella giornata di ieri.
Ecco le parole del quotidiano torinese a proposito: “La Roma vorrebbe inserire la cessione di Nainggolan tra le plusvalenze del 2017-18 per sistemare i conti, mentre l’Inter per acquistarlo deve continuare a cedere giovani (e non), nella speranza di liberare “spazio” nel bilancio e inserire così la spesa per il Ninja. Non si tratta di un’operazione facile da chiudere prima del primo luglio, ma le parti ci stanno lavorando”. Possibile dunque che il ninja possa arrivare a Milano già nelle prossime due settimane. In ogni caso, la certezza è una: Nainggolan in nerazzurro non è più un sogno di Spalletti, ma una solida realtà.
Spunta un nuovo nome
L’ Inter, come detto, continua a lavorare per regalare Nainggolan a Spalletti, ma il belga non è l’unico centrocampista nei pensieri di Ausilio. Rimane sempre vivo, come conferma Tuttosport, l’interesse per il connazionale del ninja Mousa Dembélé, sul quale però ci sono anche Napoli e Juventus. Oggi però è saltato fuori un nuovo nome, molto interessante.
Si tratta del centrocampista portoghese dello Sporting Lisbona William Carvalho. Il calciatore piace tantissimo ad Ausilio che farebbe di tutto per portarlo a Milano. Tra l’altro si tratterebbe di una operazione a 0, poiché il calciatore ha chiesto al club lusitano la rescissione per giusta causa, inseguito all’aggressione subita da parte dei tifosi che hanno fatto irruzione negli spogliatoi a fine campionato.