Le parole di Jens Bangsbo, ex vice allenatore di Lippi ai tempi della Juve
L’ex secondo di Lippi alla Juventus Jens Bangsbo è intervenuto ai microfoni di Fotbollskanalen. Tra i numerosi temi affrontati, il danese ha parlato anche della situazione relativa al doping in bianconero, rilasciando alcune dichiarazioni che faranno sicuramente discutere.
“La Juventus è stata accusata ma non c’erano prove che lo avessero fatto. Non era certo il doping, ma quando sono arrivato alla Juventus, il club era come una piccola farmacia per i giocatori, ma anche per le famiglie dei giocatori”.
“C’era molto, e forse hanno dato delle cose ai giocatori che non hanno spiegato cosa fossero. Le medicine non erano prescritte, si prendevano e via”.
Va ricordato che nel 2006 la II Sezione Penale della Cassazione ha dichiarato la prescrizione del reato di frode sportiva nei confronti dell’ex amministratore delegato della Juventus Antonio Giraudo e dell’ex medico sociale bianconero Riccardo Agricola.
In pratica è stata ritenuta provata l’illecita somministrazione di farmaci ai calciatori della Juventus, eccetto che per la eritropoietina (Epo).