Martusciello: “Champions meritata. Sul mercato la società…”

L’ex tecnico dell’Empoli allontana l’addio dall’Inter

Giovanni Martusciello, attuale collaboratore di Luciano Spalletti, si è concesso ai microfoni di Nuvola TV, parlando della stagione appena conclusa e del suo futuro con voci riguardo un suo possibile approdo al Chelsea.

Queste le sue parole: «L’Inter? No me l’aspettavo perché avevo deciso di rimanere all’Empoli dove sono cresciuto sia come calciatore che come allenatore. Poi l’anno scorso mi sono trovato senza squadra ed è arrivata la telefonata di Spalletti con cui c’era un rapporto umano oltre che professionale. Si è presa la decisione di compattarci di nuovo e partire da una situazione quale l’Inter molto più grande di quella che era stata la mia carriera.

Martusciello: “Inter esperienza straordinaria, qualificazione in Champions meritata”

E’ stata un’esperienza molto piacevole, molto bella e formativa, un’esperienza straordinaria. La qualificazione in Champions League? E’ stato un percorso molto travagliato, molto bello e intenso, un percorso pieno di insidie e alla fine si era un po’ complicata quella che era la possibilità di accedere a questa manifestazione.

Ma con un po’ bravura e tanta fortuna hanno fatto si che l’Inter rifacesse un torneo come la Champions League che deve appartenere a questi colori. Perché effettivamente quest’anno ho visto cose straordinarie ed era un peccato non arrivare a questo obiettivo dove chiaramente merita questa società.

Il collaboratore di Spalletti: “Il mio presente è l’Inter per cui il mio futuro sarà l’Inter”

Il passato anche recente dimostra che è una società e una città che può ambire a questi tipi di manifestazione. Futuro? Ora siamo ancora nella fase iniziale dove si muovono tanti discorsi, vedremo. La società chiaramente deve fare qualcosina sul mercato, l’allenatore è stato molto esaustivo nel pretendere alcune cose per non illudere i tifosi.

Vedremo dove si può arrivare tenendo conto il passivo sotto l’aspetto dell’ammortamento, c’è bisogno di vendere e quindi sei comunque condizionato da queste regole del Fair Play Finanziario. Però il direttori sportivi sono bravi a gestire queste cose e vedremo dove si può arrivare.

Il mio presente è l’Inter per cui il mio futuro sarà l’Inter a meno che non si aprano situazione differenti. Sento molte chiacchiere ma bisogna vedere se poi effettivamente si concretizzano o sono reali».