(TS) Spalletti sulle orme di Trapattoni: niente ritiro estivo, e poi fu…

Spalletti sulle orme di Trapattoni

Una delle scelte di Spalletti che ha fatto più discutere è stata l’annullamento del ritiro estivo. Passino le estenuanti tournee intercontinentali, ma l’idea di non fare il ritiro in altura lascia quanto meno perplessi. Tuttosport in edicola oggi però ha provato a dare una spiegazione a questa scelta all’apparenza senza senso.

Eccola: “Il tecnico nerazzurro ha cercato di unire le diverse anime presenti in società: ha pensato di tutelare gli aspetti legati squisitamente alla preparazione (e un assist l’avrà pure dall’impatto vicino allo zero del Mondiale sui suoi giocatori) ma non si è potuto esimere dal disputare l’International Champions Cup (che porterà nelle casse del club 2 milioni di ingaggio) ottenendo però di giocare tutti i match in Europa”.

Una vittoria per Luciano, che ha avuto parecchio da ridire sulla scorsa estate passata più in aereo che in campo. Comunque, la scelta del ritiro ad Appiano può avere un’unica spiegazione: quella di voler isolare il più possibile la squadra. L’anno scorso molti tifosi raggiunsero Riscone di Brunico, e con alcuni ci furono anche dei “battibecchi”. Tutti ricorderanno il tifoso che continuava a punzecchiare Ranocchia dagli spalti, che è stato prontamente zittito dal tecnico nerazzurro. Ecco, forse si vogliono evitare proprio questo genere di cose.

Le amichevoli

Nientre trasferte intercontinentali per Spalletti quest’estate. Anzi, seguendo la falsariga dell’ultima moda in fatto di alimentazione, si può dire che sarà un’estate a chilometro zero per i nerazzurri. La prima amichevole, come ricorda Tuttosport, si terrà a Lugano il 14 luglio, a “ben” 36km di distanza da Appiano.

Per quanto riguarda le altre amichevoli “ieri sono stati ufficializzati gli appuntamenti con Chelsea (sabato 28 luglio all’Allianz Riviera di Nizza) e Lione (il 4 agosto a Lecce). In via di definizione altre tre gare: l’Inter dovrebbe giocare il 18 luglio a Sion e il 12 agosto con l’Atletico Madrid nell’ultimo rendez-vous dell’ICC (da definire se al Wanda Metropolitano o altrove), in più andrà occupato lo slot del 24 luglio con un altro test in Europa”. Una netta inversione di tendenza rispetto all’estate scorsa, quando sono stati percorsi 27000km dalla compagine nerazzurra.