Il Milan per difendersi… cita l’Inter! Cosa sta succedendo
Milan in ansia per la sentenza Uefa
Sono ore convulse in casa Milan per la sentenza ad opera dell’ Uefa ormai imminente. La società rossonera rischia l’esclusione dalle Coppe ma il d.s Marco Fassone ha già anticipato di voler fare ricorso al Tas.
Yonghong li, azionista di maggioranza, non convince l’organo europeo che mostra pieno scetticismo anche sulla continuità azionaria mostrata dal conto Elliot. Quest’ultimo garante di tutti i movimenti di mercato e delle onerose operazioni della scorsa stagione.
Secondo il Giornale, intanto, i dirigenti della squadra rossonera hanno fondato la propria difesa negli uffici di Nyon su due punti:
niente pregiudizi verso l’azionista Yonghong liil trattamento non può essere diverso da quello degli altri club
Arriva dunque un chiaro riferimento ai cugini interisti che proprio la scorsa settimana hanno ascoltato la sentenza della medesima commissione. I rappresentanti del Milan per scagionarsi sono costretti a parlare di Inter, probabilmente in mancanza delle fondamentali certezze che dovrebbero risolvere la questione.
“Niente pregiudizi verso l’azionista Yonghong li e il trattamento non può essere diverso da quello degli altri club. Se per il primo punto, a tutela del futuro, il Milan ha esibito la lettera dettagliata preparata da Elliott che ha garantito sulla «continuità aziendale» in caso di mancata restituzione del debito iniziale, per il secondo è citata anche la posizione dei cugini con la postilla che si tratta “di due società che si trovano nella stessa città”.
Come a dire che non si possono fare due pesi e due misure.
Fonte: il giornale