Mercato Inter, non solo Malcom, Ausilio all’assalto di…

Dopo Nainggolan, è Malcom l’altro colpo: ma Ausilio non si ferma

Non solo Nainggolan. Ma anche Malcom e probabilmente anche un altro esterno. Piero Ausilio lavora intensamente per rinforzare la rosa a disposizione di Luciano Spalletti.

Nelle prossime ore l’Inter incontrerà il Sassuolo. Al club nerazzurro interessa Politano, ma non solo; ci saranno parecchi argomenti sul tavolo. Oltre all’esterno piace anche Alfred Duncan e il ds Ausilio vorrebbe trattare entrambe le operazione sulla base del prestito con diritto di riscatto.

Nel calderone, però, ci sono anche Eder, l’argentino Nico Gonzalez che i nerazzurri sono pronti a prendere dall’Argentinos Jrs, oltre alla punta Andrea Pinamonti (se non dovesse entrare nell’affare Nainggolan).

Politano aprirebbe all’addio di Candreva

Per Politano, al tempo stesso, la stretta finale potrebbe avvicinarsi: l’Inter ha messo sul piatto Eder durante l’incontro avuto col Sassuolo giovedì scorso. Il giocatore italo-brasiliano gradirebbe di più un ritorno alla Sampdoria, ma non si metterà di traverso – a differenza di Pinamonti, lo scorso gennaio – qualora Ausilio trovasse un accordo con gli emiliani. Resta invece da valutare, ma solo per un prestito, la posizione di Karamoh che l’Inter ha svezzato nella sua prima esperienza italiana”.

Un giro di attaccanti che coinvolge pure Antonio Candreva. L’ex laziale ha appena rinnovato, ma potrebbe comunque partire. “Spalletti è riuscito nella prima missione, quella di riportare la squadra in Champions League.

E di riflesso sta orchestrando un mercato che si possa adeguare a una dimensione europea – spiega il Corsport -: la scorsa estate il timoniere interista ha preteso che Perisic rimanesse, nonostante le richieste del Manchester United; adesso i movimenti sulla trequarti – dove Rafinha è stato lasciato al Barcellona, senza riscattarlo – sono sotto la lente d’ingrandimento.

Malcom e Politano, i nomi appunto sul taccuino di Ausilio, rappresentano un restyling che tiene conto delle esigenze di Spalletti. Eder e Candreva – l’unico sacrificio preventivabile in questo momento – sono arrivati prima che il tecnico toscano prendesse la guida dell’Inter”.

fonte: Corriere dello Sport