(Repubblica) Cristiano Ronaldo, gol a raffica e sfottò feroce a Messi

Ronaldo Messi, scontro a campo aperto

(Ronaldo Messi) Quella tra Ronaldo e Messi è una sfida infinita in Spagna, in Europa, nell’albo dei palloni d’oro, oggi al mondiale russo. Le due stelle si dividono le attenzioni del mondo intero, dei tifosi e degli addetti ai lavori. La loro sfida infiamma il mondiale quanto e forse più di qualche partita.

L’avvio di Cristiano Ronaldo è stato sfolgorante, quattro gol in due partite. Quello di Messi di tutt’altro stampo. Un rigore sbagliato contro l’Islanda, l’albiceleste che non riesce ad andare oltre uno striminzito pareggio per 1 a 1. Le polemiche dei media argentini e di Maradona che si abbattono sugli argentini e sul loro allenatore come un uragano.

Si aspetta ora la seconda partita di Messi, quella con la Croazia di Perisic, Brozovic e Kovacic. Impegno ad altissimo tasso di difficoltà per il valore degli avversari e di drammaticità in caso di esito negativo. Trovarsi con un punto due partite equivarrebbe per la nazionale di Sampaoli ad una passeggiata in cima ad un burrone.

Lo sfottò di CR7

Ma il duello tra Messi e Ronaldo si alimenta non solo con i colpi di genio dei due fuoriclasse. Il sito della Repubblica evidenzia un simpatico sfottò di CR7 rivolto al rivale di sempre.
“Al Luzhniki di Mosca i tifosi del Marocco gli gridavano “Messi” per sfotterlo, e lui li ha puniti. In più si è presentato alla partita con l’ombra duna barbetta sotto il mento, finora mai vista sul volto di Crstiano.

Deve essere la seconda parte dello sfottò a Messi per il suo spot pubblicitario con una capra, peraltro gia sottolineato da Cristiano nell’esultanza al gol contro la Spagna, quando si lisciò il mento in modo piuttosto allusivo. Ora si attende la risposta di Leo Messi contro la Croazia, in una gara che per l’Argentina è già complicatissima, ma spetterà alla Pulce tirarla fuori dai guai.

Nel frattempo, in due partite, soltanto Cristiano Ronaldo ha tirato in porta (per il Portogallo ndr) eccezion fatta per Guedes, Quando si dice gli uomini squadra.”
Fonte: Repubblica.it