Suning, è sempre più Inter
In settimana sono circolate voci di una ipotetica cessione da parte di Suning della maggioranza dell’Inter. Il loro 68,55% di azioni, sempre secondo alcune voci, era stato messo in vendita, con tanto di offerte già pervenute da parte di un fondo di investimento non meglio specificato. Voci subito smentite dal colosso cinese che ha voluto ribadire il proprio interesse nel continuare a investire nel calcio.
Ma non è tutto. Secondo Carlo Festa de Il Sole 24 Ore, qualcuno che effettivamente vuole cedere le sue quote c’è. Ma non sono gli Zhang. Si tratta del Presidente nerazzurro Erick Thohir che vuole liberarsi del suo 30% di azioni. Secondo il quotidiano economico “sarebbero infatti iniziate discussioni volte alla cessione della minoranza di Thohir. Circa un mese e mezzo fa, secondo i rumors, sarebbe arrivata anche un’offerta per il pacchetto di minoranza dell’imprenditore indonesiano da un gruppo terzo, che eventualmente si sarebbe affiancato agli Zhang: ma l’offerta sarebbe stata rifiutata da Thohir, che valuta la sua quota tra i 150 milioni e i 200 milioni di euro“.
Nessuna possibilità che la quota del magnate indonesiano, dunque, venga ceduta a soggetti terzi. Ed è qui che entra in scena il colosso di Nanchino. La famiglia Zhang è determinata a portare a casa anche le quote di Thohir, in modo da diventare l’unico proprietario della società Inter. Al momento i discorsi tra le parti sono già partiti, probabile quindi che si possa assistere a una svolta a breve.
La trattativa
Come detto, Suning e Thohir stanno trattando. Ma quali sono le condizioni poste dall’indonesiano? Come anticipato da Il Sole 24 Ore, valuta il suo 30% intorno ai 150/200 milioni di euro, cifra che gli Zhang non sono intenzionati a sborsare. E’ quidi ipotizzabile che la trattativa possa spostarsi su altri binari.
Suning, infatti, ha offerto azioni della sua azienda in cambio delle sue azioni nerazzurre. Una mossa che, di fatto, costringerebbe il presidente dell’Inter ad accettare questa proposta. Le azioni del gruppo di Nanchino sono oro che cola. Il marchio è in continua espansione e a brave ci sarà il tanto atteso sbarco in Europa, insieme a diverse iniziative in tutta l’Asia. Entrare nel mondo Suning quindi sarebbe ottimo per un imprenditore come Thohir, sempre attento al proprio guadagno. Inoltre, se il magnate indonesiano dovesse lasciare, gli Zhang potrebbero finalmente immettere liquidità, attraverso gli aumenti di capitale, nel club, cosa che non hanno potuto mai effettuare a causa della presenza di Thohir.