(TS) Inter, in arrivo la svolta societaria: via al toto-Presidente

Inter, Erick Thohir sempre più lontano

L’ Inter sta lavorando per rendere più roseo il proprio futuro. Oltre al lavoro in sede di calciomercato, i pezzi grossi della proprietà, quindi Suning e Thohir, stanno cercando un accordo per lasciarsi, e quindi fare il bene della società nerazzurra. Ormai, infatti, non è più un mistero: il magnate indonesiano è al passo d’addio e gli Zhang vogliono acquistare il suo 31,05% di azioni nerazzurre.

Secondo il Sole24Ore citato da Tuttosport, Thohir e Suning starebbero trattando sulla base di uno scambio di azioni: agli Zhang andrebbero tutte le azioni nerazzurre, tranne quelle dei piccoli azionisti, e al tycoon indonesiano andrebbe un pacchetto di azioni del colosso di Nanchino.

Si tratta di un’operazione finanziaria che farebbe felici entrambi: Suning, con il 99,6% delle azioni nerazzurre, avrebbe le mani libere e potrebbe finalmente effettuare degli aumenti di capitale fondamentali per il nuovo ffp, che partirà nel giro di pochi anni. Thohir invece trarrebbe sicuro profitto dalle azioni di Suning, poiché si tratta di un colosso in continua espansione. Insomma, le trattative per delineare il futuro nerazzurro sono partite. La svolta, secondo il quotidiano torinese, potrebbe arrivare in autunno, quando ci sarà il cda.

Parte il toto-Presidente

Se questa svolta dovesse effettivamente concretizzarsi, è chiaro che si andrebbe alla ricerca di un nuovo presidente per l’ Inter. Quindi, Thohir, con la cessione delle sue quote, sparirebbe definitivamente dall’organigramma societario. Si chiuderebbe così la sua “era” in nerazzurro, che ha portato sì al rifinanziamento del debito, ma che dal punto di vista sportivo non ha regalato nessuna gioia ai tifosi.

Chiusa un’era, se ne aprirebbe un’altra. Inizierebbe, infatti, la vera “era Suning”. Gli Zhang, tra settlement agreement e la “zavorra” Thohir, non hanno mai potuto operare come avrebbero voluto e potuto. Messi da parte questi due “problemi”, potrebbe davvero scatenarsi la potenza di fuoco del colosso di Nanchino. Il tutto a vantaggio esclusivo della società nerazzurra e dei suoi tifosi, che le stelle, più che vederle in cielo, vorrebbero vederle in campo, nella loro squadra del cuore. Per il ruolo di presidente, secondo Tuttosport, sarebbero stati già allertati Steven Zhang e Javier Zanetti, attuale vice-presidente. Su “Stefano”, che è il favorito, peserà molto il giudizio del padre: se Jindong non dovesse ritenere opportuna la sua nomina, soprattutto a causa dell’esposizione mediatica che la carica di presidente nerazzurro genererebbe, si seguirebbero altre stade. Una su tutte, come detto, quella che porta a Zanetti, sulle orme di Giacinto Facchetti.