Kovacic chiede la cessione. Le parole che spaventano il Real
Mateo Kovacic spaventa il Real
Mateo Kovacic, ex centrocampista nerazzurro, ha parlato del suo futuro alla stampa spagnola. Il classe ’94 non è felice, e vuole giocare con regolarità. Il suo futuro sempre più lontano da Madrid:
«Sarei orgoglioso di giocare nel Real Madrid, amo giocare a calcio e stare in campo. Ma so che qui è difficile giocare titolare, soprattutto perché sono arrivato a Madrid giovanissimo. Capisco la situazione, ma per questo credo che il meglio per me è andare in un’altra squadra dove possa avere l’opportunità di giocare regolarmente da titolare. E’ qualcosa che credo di poter chiedere e che voglio».
«Credo che nel Real Madrid – ha proseguito Kovacic- utti i giocatori sono importanti – continua il croato a Marca, quando gli chiedono se si sente importante nel club – ma il problema è che per un giovane è difficile avere continuità e senza continuità è difficile mostrare tutto il mio potenziale. Se non gioco non sono felice, mi sembra chiaro».
«Ho passato tre anni bellissimi qui, con compagni incredibili, alzando trofei, ma non sono mai stato del tutto felice perché il mio contributo a queste vittorie non è stato importante e voglio che questo cambi. Lopetegui? Non lo conosco e non ci ho ancora parlato, ma dobbiamo farlo a proposito del mio futuro. Da tre anni sono al Real e ho giocato poco, e questo mi ha penalizzato anche in nazionale. Il Real è una squadra straordinaria, piena di grandi giocatori, forse sono troppo giovane per contribuire al cento per cento, non lo so…»