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Mercato Inter: Una frase di Criscitiello merita tutti gli scongiuri possibili

Mercato Inter: Criscitiello analizza

(Mercato Inter) Nel suo editoriale per Tutto MercatoWeb, Michele Criscitiello si sofferma a lungo sul mercato dell’Inter. Lo fa in termini positivi, anche ironici. Ma c’è una frase che il direttore poteva e dove a risparmiarsi.

“Si doveva infiammare e si sta infiammando il mercato italiano. Tra uno sbadiglio e l’altro, durante le partite dei Mondiali, il mercato inizia a decollare. Perché è più interessante un Nicolò Zaniolo alla Roma che un’Inghilterra che si allena, in un Mondiale, con il Panama. Non facciamo come la volpe e l’uva. Noi non ci siamo, quindi, fa tutto schifo. Anche con l’Italia in campo dovevamo metterci di impegno per farci trascinare da questo Mondiale. […] Consoliamoci con una tiepida domenica di giugno.

Nainggolan ottima operazione

Radja Nainggolan sta arrivando a Milano. Allora piazziamo una telecamera fissa sull’Hotel Meliá e iniziamo a pedinare l’agente di Nainggolan, Alessandro Beltrami, che si presenta in hotel alle 16.00 per preparare le ultime carte. Oggi le visite e la firma.

Il grande colpo di Piero Ausilio è arrivato. Quest’anno il belga non è andato benissimo ed è ora che si fanno gli affari. Un anno fa Nainggolan valeva 50 milioni di euro. Gli affari si fanno o quando nessuno conosce il calciatore oppure quando il calciatore è reduce da un’annata, piuttosto, negativa”.

Negativa fino ad un certo punto. Il belga ha un ruolo e l’ha valorizzato Luciano Spalletti. Centrale nel 4-2-3-1. Eusebio Di Francesco se ne faceva poco, visto che lo utilizzava mezzala. E sicuramente non è il ruolo più adatto a Nainggolan. Ausilio ha fatto un’ottima operazione senza svenarsi. Certo, perdere Zaniolo è un peccato, ma tutto dalla vita non si può avere.
Forse, il vero colpo Ausilio l’ha fatto liberandosi di Davide Santon. Vedremo le visite mediche se questa volta faranno ancora brutti scherzi. L’Inter di oggi sembra il Milan di dodici mesi fa. Le copertine erano tutte per i rossoneri. Oggi, invece, il Milan si aspetta la mazzata dalla UEFA”
.

No Direttore, quel paragone proprio no

Sarebbe stato un  editoriale anche godibile, i tifosi senza paraocchi accetteranno anche la stilettata su Davide Santon. Ma il direttore conosce bene il calcio ed i tifosi. Sa quali sono le loro piccole e grandi manie, quanta importanza si dia anche alla scaramanzia.

E allora non se la prenda il Direttore Criscitiello se diciamo che l’editoriale doveva concludersi prima dell’ultimo capoverso.

Quel paragone con il Milan di un anno fa provocherà brividi interminabili ai tifosi interisti che lo leggeranno. Dopo un periodo come gli ultimi otto anni, nel momento in cui l’Inter sta tornando a rivedere le stelle, questo “augurio” suona come una gufata non proprio casuale. Corna, cornetti, ferri di cavallo, agli, ciondoli portafortuna orientali. tutto va bene in questi casi.
Fonte: Tuttomercato Web