Home » (Extra Inter) Dopo Emre Can alla Juventus serve un altro big

(Extra Inter) Dopo Emre Can alla Juventus serve un altro big

Indice dei contenuti

1 Emre Can è stato portato a casa, ma non basta serve un altro big2 Offerte per Pjanic3 Offerta o Offertona4 Le decisioni della Juventus5 Rabiot interessa al club bianco nereEmre Can è stato portato a casa, ma non basta serve un altro big

Dopo Emre Can c’è Golovin che è prenotato se non di più: con l’entourage del centrocampista russo è stata trovata una quadratura e resterebbero solo da limare le distanze con il Cska Mosca, che in qualche modo è sollecitato dal Chelsea e sta prendendo un po’ di tempo.

Tempo che serve alla Juve per capire cosa faranno Sturaro e/o Marchisio. Al netto di queste due nodi da sciogliere, abbiamo sempre detto che Massimiliano Allegri ritiene il centrocampo della Juventus piuttosto delineato, con il tedesco arrivato da svincolato una volta chiusa l’avventura al Liverpool, Matuidi, Khedira, Bentancur e Pjanic.

Offerte per Pjanic

Già, Pjanic è qui ci si deve fermare a respirare l’aria e capire se da Londra o da Barcellona possa arrivare l’offertona che ti fa mettere seduto a valutare la situazione. Perché il bosniaco è lì, con tutte le certezze che ha offerto il suo calcio geometrico.

Ma ci sono diverse cose da valutare con attenzione. Non ultimo il punto di vista di Pjanic: che starebbe anche meditando sul da farsi qualora la Juve non lo portasse presto al tavolo del rinnovo.

Offerta o Offertona

Il distinguo principale è l’offerta. Anzi l’offertona. Per pensare se privarsi di Pjanic, bisogna che arrivi quella. Da questo punto di vista erano arrivati sussurri di vario genere, mai trasformati in trattativa vera e propria: prima il Psg (poi arretrato), quindi il Barcellona (per adesso in stand by, ma attenzione), mentre è da Londra, sponda Chelsea, che si annunciano i segnali potenzialmente più interessanti.

Parliamoci molto chiaro da subito: se di offertona deve trattarsi non può stare al di sotto dei 70-80 milioni. E ci saremmo. A quel punto il bivio chiave diventerebbe quello del contratto: Pjanic è legato alla Juventus da una intesa che lo porterà fino al 2021, ma qualche segnale per spingere il club a valutare un prolungamento-adeguamento è già arrivato.

E adeguare il contratto del bosniaco, per assecondare le ambizioni del centrocampista, significherebbe portargli l’ingaggio tra i 6 e i 7 milioni. Su questo punto, diciamo che la Juventus non ha risposto ai segnali inviati. Insomma, il bivio sarebbe, di fronte ai 70-80 milioni per portare via Pjanic, quelo di cedere oppure, a quel punto, sedersi per rinnovare. Ecco, è lì che insinuerebbe il seme della cessione. E nella testa di Pjanic sta ronzando tutto questo, letto ovviamente dalla sua parte: a 28 anni è il momento di far lievitare

Le decisioni della Juventus

Cosa farebbe a quel punto la Juventus? Prenderebbe necessariamente un big. Milinkovic Savic? Il sogno che cozza sui 120-130 milioni che Lotito vuole incassare (e che il Real Madrid verserebbe con assoluta facilità).

Andiamo avanti. C’è Modric, che vorrebbe vivere una esperienza in un altro campionato europeo e che il Real Madrid potrebbe essere pronto ad accontentare. Modric alla Juve andrebbe eccome, prima di chiudere negli States. C’è, eccolo l’indiziato, Rabiot, un vecchio pallino del ds Paratici che duellò con Sabatini (allora ancora alla Roma), per prenderlo: con il Psg i rapporti – dopo lo strappo Coman che la Juve portò da svincolato – si sono riallineati con Matuidi.

I recenti contatti tra Torino e Parigi, da più parti letti come un sondaggio per valutare la posizione di Verratti (pronto ad un altro rinnovo plurimilionario), in realtà sarebbero invece stati incentrati sulla mezzala ventitreenne di Saint-Maurice, nord della Francia.

Rabiot interessa al club bianco nere

La Juventus non ha mai negato l’attenzione per i progressi che Rabiot ha fatto soprattutto nelle ultime tre stagioni in Ligue 1, ma ha sempre soffiato sul fuoco di qualsiasi di schermaglia o, peggio, trattativa vera e propria con i francesi. Altre piste? Una oggettivamente più debole porta di nuovo a Madrid, a Kovacic, che l’Inter spedì al Real cedendolo per ragioni di bilancio e finora lì ha trovato poco spazio, tanto da smaniare pubblicamente e dire che vorrebbe cambiare aria per trovare più spazio Dunque, da Londra il Chelsea che in Italia sta guardando moltissimo sembra molto più che pronto. Al Barcellona il palleggio di Pjanic rispecchia il dna blaugrana e anche se per adesso tutto sembra fermo, bisogna tenere sempre le antenne dritte. Ma se Mire va via la Juve fa un altro top di ruolo