Indice dei contenuti
1 La tecnica e la qualità di gioco espressa2 Il sacrificio e la tenuta fisico-atletica3 I margini di miglioramento4 Manca solo l’ok di SquinziLa tecnica e la qualità di gioco espressa
Matteo Politano è un giocatore che piace molto all’Inter e a Luciano Spalletti. L’esterno del Sassuolo, numero 16 tra i neroverdi, è dotato di un ottima tecnica individuale. Il ragazzo, classe 1993, ha un mancino più che discreto, un mancino che gli ha consentito di gonfiare la rete in più di un’occasione nel corso del precedente campionato. Grazie alle sue doti, l’azzurro ha attirato su di sè l’interesse di diverse squadre di primo livello come Napoli, Roma e, appunto, Inter. Politano è riuscito, inoltre, a conquistare la maglia della Nazionale.
Il sacrificio e la tenuta fisico-atletica
Politano può sembrare fragile, leggero dal punto di vista fisico, ma, proprio grazie alla sua velocità e alla sua tecnica, si sacrifica molto per i compagni di squadra, arretrando fino alla linea di metà campo. La partita di San Siro, contro il suo probabile futuro, ha messo in mostra anche questa sua dote, una dote che lo metterebbe ai primi piani nelle gerarchi di Spalletti. Con l’allenatore di Certaldo in panchina, le ali di attacco devono anche difendere, aiutare i terzini in fase di non possesso.
I margini di miglioramento
Matteo Politano, nell’ultimo campionato disputato, ha collezionato 36 presenze. Ha segnato 10 gol e fornito ben 5 assist ai compagni di squadra. I numeri del giocatore azzurro sono importanti, soprattutto perchè decisivi nelle sfide con le big del campionato. I margini di miglioramento dello stesso giocatore, però, sono molto ampi. Spalletti, ex allenatore di Zenit e Roma, potrebbe migliorarlo, renderlo uno dei migliori esterni del campionato e, forse, anche d’Europa.
Manca solo l’ok di Squinzi
Il presidente del Sassuolo deve ancora dare il via libera, deve ancora accettare l’offerta dell’Inter per il suo numero 16. Si parla di un prestito oneroso a cinque milioni con diritto di riscatto fissato a 20. Inoltre, come contropartite, dovrebbero rientrare anche i cartellini di Zappa e Merola. Entrambi i giovani verrebbero ceduti a titolo definitivo, ma il secondo rientrebbe alla base in prestito per via degli obblighi delle liste Uefa.