(Extra Inter) Alisson: “In bocca al lupo, Ninja, sei un grande!”

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1 Il portiere del Brasile spende parole affettuose per Nainggolan che inizia l’avventura all’Inter.2 L’intervista3 Il Brasile e il Mondiale4 Pronto per i rigori?Il portiere del Brasile spende parole affettuose per Nainggolan che inizia l’avventura all’Inter.

Il portiere del Brasile spende parole affettuose per Nainggolan che inizia l’avventura all’Inter. E sulla sua Nazionale è fiducioso: “Il Mondiale comincia ora e il Messico è temibile, ma noi siamo pronti”

“Faccio un grandissimo in bocca al lupo a Radja, che sia felice nella sua vita. Lui è un grandissimo professionista, ha fatto il suo percorso a Roma e ha sempre dato tutto. È un peccato che se ne sia andato perché è un grande uomo e un grande giocatore. In campo ha fatto vedere quanto è forte”.

Mosca è distante da Milano e ancor più da Roma, ma Alisson trova il modo di salutare il suo ex compagno Nainggolan, approdato all’Inter.

Il portiere brasiliano lo fa dopo la gara con la Serbia, che ha garantito al Brasile il passaggio del turno agli ottavi. È ormai notte fonda, i verdeoro fanno trattamenti fisici e cena negli spogliatoi, prima di riprendere il bus per lasciare lo stadio. Alisson guida il gruppo, con un cappellino in testa e una bottiglia d’acqua in mano. Obiettivo centrato.

L’intervista

E’ stata più dura del previsto?
“Siamo contenti, il primo obiettivo era passare il turno. Tre partite difficili, tre squadre che facevano di tutto per vincere contro il Brasile. Questa comunque è stata la più dura, ho persino sudato. Nelle altre avevamo avuto maggiore controllo. Però loro sono forti, Miranda e Thiago Silva sono stati mostruosi”.

Il Brasile e il Mondiale

A che punto è il Brasile, quanto deve temere il Messico?
“Abbiamo mostrato tutte le nostre qualità, che non sono solo quelle tecniche, ma anche tattiche e della difesa. Adesso comincia veramente il Mondiale con le gare a eliminazione diretta: il Messico ha fatto un gran lavoro, ha fatto fuori la Germania, dà il meglio contro le grandi, dove può chiudersi e ripartire”.

La “Tri” battuto i tedeschi ma perso 3-0 con la Svezia.
“Questo mondiale sta sorprendendo molto, non ci sono mai i risultati più prevedibili. Nessuno si aspettava l’eliminazione della Germania, ma mi pare che ci sia un livellamento verso l’alto. Tutte le squadre sono organizzate difensivamente, un contropiede può decidere una partita. Come è successo alla Germania: del resto se sei in campo rischi di perdere, non importa chi tu sia”.

Pronto per i rigori?

Con le sfide dirette arrivano anche i rigori. E’ pronto?
“Io lavoro su tutto, anche sui rigori: noi speriamo di vincere prima, ma siamo pronti anche sui rigori. Ci stiamo allenando”.

Ti stanno arrivando messaggi da Roma?
“Sì, sento i miei amici. E poi c’è tanto affetto, anche dai tifosi su Instagram”. E, dopo aver salutato a distanza il Ninja, il portiere brasiliano se ne va sorridendo quando arriva la domanda sul suo futuro. La questione resta aperta.