Inter: In ferie ma con la testa al ritiro. Un giocatore ritrovato, un esempio di serietà
Inter: per Ranocchia vacanze di lavoro, con la testa all’Inter
(Inter) L’avevamo lasciato in ginocchio in lacrime sul prato dell’Olimpico la sera del 3-2 alla Lazio che significava Champions. Era voluto entrare a tutti i costi, su quell’angolo, sperando di metterla dentro lui l’inzuccata decisiva. Il destino portò quella palla sulla capoccia di Vecino e per il popolo interista fu comunque festa grande.
Andrea Ranocchia ha ritrovato un ruolo di grande importanza dentro quell’Inter di cui fu capitano. Tanti momenti amari sono ormai un lontano ricordo, grazie soprattutto alla stima che Spalletti gli ha dimostrato.
“Finchè resto io resta anche Ranocchia” ha detto recentemente il mister di Certaldo, confermando l’importanza che Andrea riveste, quando è chiamato in campo ma soprattutto nello spogliatoio.
E la stima del suo allenatore il giocatore la ripaga con atteggiamenti di grande serietà come quelli testimoniati oggi in suo messaggio su Twitter: “25 minuti di bike + core stability, + 15 salite per 60 mt. #training“. Il 9 luglio suonerà la campanella di inizio preparazione e Ranocchia vuole farsi trovare pronto, ben conoscendo le pretese di Spalletti.
Dunque vacanze si, ma con la testa rivolta sempre all’Inter, al lavoro, a quella maglia da continuare ad onorare giorno dopo giorno, domenica dopo domenica. E quest’anno, finalmente anche martedì dopo martedì, sui campi più importanti d’Europa dove l’Inter mancava da troppo tempo.