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1 Cristiano e ora? Il Mondiale è ormai alle spalle, finito prima del previsto.2 Il futuro cosa riserva per CR7?3 Il mondiale andato male4 Il futuro, dopo il mondiale5 Il possibile addio al Real e il Psg pronto ad accoglierloCristiano e ora? Il Mondiale è ormai alle spalle, finito prima del previsto.
Ronaldo torna a casa a testa bassa proprio lo stesso giorno dell’eliminazione di Messi. E pensare che il portoghese era partito a mille: prima la tripletta alla Spagna (mica male come esordio), poi il gol decisivo per la vittoria contro il Marocco.
Copertine tutte per lui, dall’altra parte c’è Leo che non riesce ad ingranare. Poi? Ecco, nelle due partite successive si mette male: il rigore sbagliato contro l’Iran (parata di Beiranvand, ex lavavetri e pizzaiolo) e l’eliminazione contro l’Uruguay dove non entra mai in partita chiuso nella morsa Godin-Gimenez, due che Cristiano lo conoscono come le loro tasche.
Il futuro cosa riserva per CR7?
Facciamo un passo indietro: «E’ stato bello giocare a Madrid, nei prossimi giorni darò una risposta ai tifosi che sono sempre stati al mio fianco». C’eravamo lasciati così la sera del trionfo del Real in Champions. Ronaldo aveva sganciato la bomba che all’improvviso ha fatto tremare mezza Madrid.
Frasi al passato, come se l’addio dovesse essere imminente.
All’improvviso la 13ª Champions messa in bacheca non contava più nulla per i Blancos, tutti erano rimasti scioccati dalle parole di Cristiano.
Il mondiale andato male
Poi c’è stato il Mondiale con il Portogallo, la tripletta, l’eterno confronto con Messi e l’attenzione si era spostata su altro. Già, ma adesso? «Meritavamo di più» ha detto CR7, provando a smarcarsi dalle domande su un possibile addio al Real nel post partita contro l’Uruguay.
Il futuro, dopo il mondiale
Poi più diretto: «Non è il momento di parlare del mio futuro». Chiunque farebbe follie per averlo in squadra, e ci mancherebbe. Ma in pochi possono permetterselo.
Il possibile addio al Real e il Psg pronto ad accoglierlo
L’ipotesi Psg è sempre in piedi e se Cristiano dovesse lasciare Madrid è quella più probabile. La chiave potrebbero trovarla gli sceicchi, con Ronaldo proiettato verso il Mondiale del 2022 in Qatar.
Facciamo due conti: tra quattro anni ne avrà 37, e Nasser Al-Khelaïfi , emanazione degli sceicchi nel Psg, potrebbe garantirgli un ruolo da uomo immagine al Mondiale.
Da CR7 a CR37, dalla Spagna alla Francia, dal Real al Psg. Per ora solo ipotesi, ma adesso è arrivato il momento di scoprire le carte e capire quale potrebbe essere il futuro del giocatore.