Spalletti, arrivano i gol
Spalletti ha avuto il grande merito di riportare l’Inter in Champions League dopo 7 anni. Però si è accorto anche lui del fatto che ci sono stati momenti, nella passata stagione, in cui la sua squadra faceva tanta, troppa fatica a segnare. Per questo ha vuluto gente pronta in grado di garantire un nuovo e maggiore apporto di gol.
Ne parla l’edizione odierna di Tuttosport, che spiega quanto saranno importanti i tre nuovi acquisti Politano, Nainggolan e Lautaro Martinez da questo punto di vista. I tre, infatti, porteranno in dote all’Inter ben 35 gol. Un numero straordinario se si pensa agli appena 12 gol segnati l’anno scorso da Perisic, Candreva e Karamoh. Anzi, dal croato e basta (Candreva 0 e Karamoh 1, ndr).
Almeno sulla carta però solo Nainggolan dovrebbe essere il titolare tra i tre. Ma poco in porta: avere in panchina alternative valide, soprattutto in una stagione come la prossima lunga e stancante, è fondamentale. L’anno scorso il tecnico di Certaldo non ha avuto a disposizione nemmeno, o quasi, i titolari.
Nainggolan, Politano e Lautaro tre garanzie
Spalletti ha finalmente riabbracciato il suo “ninja” Nainggolan. Il belga è reduce da una stagione in cui ha segnato 6 reti (4 in Serie A e 2 in Champions). Tutti però ricordano il suo rendimento sotto la guida del tecnico di Certaldo: 20 reti in 72 partite. Un numero straordinario che certifica l’assoluta bontà del suo acquisto. Politano, invece, nell’ultima stagione ha segnato 11 reti. Come Perisic e 11 più di Candreva. L’upgrade è stratosferico.
Capito a parte per il “piccoletto” Lautaro Martinez. “El toro” è reduce da una stagione in cui ha segnato 18 gol, di cui 14 solo nel 2018. E’ universalmente riconosciuto come il miglior prospetto d’Argentina. A lui però non verrà richiesto un apporto immediato. Sarà infatti il vice Icardi, una sorta di 12esimo uomo in grado di togliere le castagne dal fuoco quando servirà.