(GdS) Inter, adesso priorità al terzino destro: due in pole
Inter, priorità al terzino
L’Inter ha rinforzato la squadra in ogni reparto: in difesa con gli acquisti di De Vrij e Asamoah, a centrocampo con gli acquisti di Nainggolan e Politano e in attaccon con l’arrivo di Lautaro Martinez. Un lavoro straordinario da parte del ds Piero Ausilio, soprattutto se si considera che siamo ancora al 3 luglio e il mercato, di fatto, è appena cominciato.
Da oggi in poi le energie di Ausilio verranno indirizzate su un profilo in particolare: quello del terzino. La batteria dei terzini nerazzurri, al momento, è piuttosto risicata. In rosa, infatti, ci sono appena tre terzini: Asamoah, D’Ambrosio e Dalbert. Due mancini e un destro. E’ chiaro che serve intervenire e serve farlo subito, possibilmente prima del 9 luglio, data di inizio del ritiro.
Secondo la Gazzetta dello Sport, i nomi che la società nerazzurra sta seguendo sono sempre gli stessi: Vrsaljko, Vidal, Zappacosta, Darmian e Florenzi. Tutti calciatori di grande spessore, e quindi di grande valutazione. Al momento i primi due sarebbero in pole, con i tre italiani subito dietro.
Il punto sulle trattative
Come detto, l’Inter ha bisogno di almeno un terzino destro. I nomi sono ormai arcinoti, quindi facciamo il punto delle trattative imbastite da Piero Ausilio. Per Vrsaljko, come conferma la Gazzetta dello Sport, “Ausilio ha chiesto all’Atletico Madrid il prestito con diritto di riscatto: opzione ricacciata indietro, visto che l’Atletico chiede 20 milioni”. Per Vidal invece “i blaugrana per il trasferimento dell’esterno partono da 15 milioni”, con la società nerazzurra che offre un prestito con diritto di riscatto.
Per quanto riguarda i tre italiani, la situazione è questa: “Zappacosta è in uscita dal Chelsea, come Conte che l’aveva voluto un anno fa, ma il club di Abramovich non vorrebbe perdere troppo rispetto all’investimento di 30 milioni fatto per l’ex Toro. L’Inter ha incontrato più volte il suo agente, Alessandro Lucci, ma anche qui la situazione non si è sbloccata. Lucci segue anche Florenzi: il romanista resta sullo sfondo perché è in ballo il rinnovo con il club giallorosso, ma le posizioni sono al momento lontane. E Darmian? Lui vuole l’Italia, lo United vuole 20 milioni. C’è sempre la Juve, ma all’Inter Matteo piace e Ausilio non si defila”.