(GdS) Inter, Spalletti può sorridere: avrà il suo numero 10

Inter, Spalletti pronto a godersi Lautaro

Dopo la mezza stagione in cui la 10 è stata a “riposare” nei magazzini di Appiano, adesso è finalmente pronta per scendere in campo con l’Inter. Già, perché la 10 ha trovato finalmente un indossatore meritevole: Lautaro Martinez. “El Toro”, come lo chiamano in Argentina, da ieri è ufficiosamente un nuovo calciatore nerazzurro (ieri è stato depositato in Lega il suo contratto, ndr).

Per la gioia di Spalletti, che già lo aveva accolto così qualche settimana fa: «È forte tecnicamente, solidissimo fisicamente e ha la testa giusta. È un attaccante che all’occorrenza può anche fare la seconda punta». Di questo parla la Gazzetta dello Sport in edicola oggi. La rosea ha anche raccontato come è avvenuto il suo acquisto.

Ecco: “L’intuizione-scommessa porta la firma del d.s. Piero Ausilio, che a fine gennaio blocca il gioiellino (cercato anche da Simeone e Zidane) e poi vola subito a Buenos Aires per chiudere l’affare, aiutato dal carisma del vice presidente Javier Zanetti e dall’ex ancora amato Diego Milito, segretario tecnico del Racing di Avellaneda e grande sponsor di Lautaro. Davanti agli occhi di Ausilio il provino del Toro è fenomenale: tre gol e un rigore procurato contro l’Huracan. Due reti di sinistro (lui è destro), più un contropiede alla Palacio, famoso concittadino di Lautaro come Manu Ginobili, la leggenda del basket, sport che sino ai 15 anni ha conteso il primato al calcio nelle sue passioni. Affare fatto per 25 milioni”.

Dove giocherà

Lautaro rischia di essere un peso per l’Inter? Assolutamente no, anzi è una preziosissima risorsa. Spalletti infatti avrà a disposizione un vice Icardi di assoluto valore. Il giovane argentino infatti nasce prima punta. In patria è noto come nuovo Aguero. Inoltre è estremamente abile come seconda punta. In Argentina, infatti, ha giocato spesso come attaccante di supporto.

Chissà che questo non possa ripetersi in nerazzurro, almeno in alcune fasi della partita. La sensazione però è che Ausilio si è assicurato un talento cristallino che darà man forte durante questa lunga e complicata stagione.