Indice dei contenuti
1 Cristiano Ronaldo è a un passo dalla Juventus.2 Le mosse della Juventus3 Juventus vs Real Madrid, la clausola per Cr74 CR7 potrebbe riempire lo Stadium5 Ronaldo una macchina da goal e da soldiCristiano Ronaldo è a un passo dalla Juventus.
La suggestione nelle ultime ore si è trasformata in ipotesi concreta. Salvo clamorosi colpi di scena, che nel mercato non vanno esclusi fino all’ufficializzazione,
CR7 la prossima stagione guiderà i campioni d’Italia alla conquista della Champions League.
Il cinque volte Pallone d’Oro proverà a mettere fine alla maledizione europea juventina
(l’ultimo trionfo nel 1996) dall’alto dei suoi cinque successi tra Manchester United (1) e Real Madrid (4).
Le mosse della Juventus
I dirigenti bianconeri, dopo aver analizzato nei minimi dettagli la fattibilità dell’operazione del secolo, hanno rotto gli indugi.
Incassato il benestare entusiasta della 33enne stella portoghese già la scorsa settimana attraverso il super agente Jorge Mendes
la Juventus ha comunicato al Real Madrid l’intenzione di pagare la clausola rescissoria del fuoriclasse delle ultime tre Champions.
Il club di Andrea Agnelli, in ottimi rapporti con i campioni d’Europa, però non pagherà un miliardo di euro. Ronaldo alla Juventus costerà 100 milioni.
Juventus vs Real Madrid, la clausola per Cr7
Nessun piacere o una gentile concessione del Real Madrid, che prima di ufficializzare l’addio vorrebbe mettere le mani su un altro big (Mbappé, Neymar o Kane).
Semplicemente Beppe Marotta e Fabio Paratici, geniali registi dell’operazione assieme a Mendes, hanno sfruttato un documento inserito nel contratto dell’asso lusitano lo scorso gennaio.
In inverno, quando il rapporto tra Cristiano e Florentino Perez ha cominciato a incrinarsi, i due hanno studiato le modalità di un possibile divorzio.
E tenendo conto dei 33 anni del campione hanno concordato di aggiungere un’altra clausola d’uscita, più bassa ma pure più selettiva.
Una clausola da 100 milioni, valida solo per l’estero (in modo da evitare il rischio Barcellona) e non per tutte le società: tra gli esclusi pure il Paris Saint-Germain e le big inglesi.
A conti fatti, un accordo favorevole alla Juve dal momento che il più forte calciatore del pianeta può giocare al massimo in 4-5 realtà e quella bianconera è una di queste.
Marotta e Paratici, dopo attenti confronti con il presidente Agnelli e la proprietà, hanno deciso di accendere il pulsante e avviare le trattative con Mendes sull’ingaggio dell’ormai ex attaccante del Real Madrid.
CR7 a Torino firmerà un contratto quadriennale e guadagnerà 30 milioni di euro, la stessa cifra che ha rifiutato da Perez nei giorni scorsi.
CR7 potrebbe riempire lo Stadium
Cristiano, pur di giocare nella Juventus e vincere l’ennesima sfida della sua carriera, ha rinunciato alla pretesa di incassare la stessa somma che l’infinito rivale Lionel Messi percepisce dal Barcellona (50 milioni).
Nella scelta hanno pesato anche il fascino dell’Italia e l’applauso che lo Stadium, pur ferito, gli tributò il 3 aprile per il gol in rovesciata ai bianconeri nell’andata dei quarti di Champions.
Trenta milioni sono comunque il quadruplo di quanto incassano annualmente Gonzalo Higuain e Paulo Dybala, i più pagati nella rosa di Massimiliano Allegri.
Ronaldo una macchina da goal e da soldi
CR7, oltre che un fuoriclasse, è una macchina da soldi. E’ un’azienda mondiale che fattura 240 milioni all’anno tra i vari sponsor.
La Juventus non è una società da voli pindarici, nel quartier generale della Continassa sono abituati a misurare i passi e il caso Ronaldo non farà eccezione.
Trattandosi di una star planetaria, la Juventus coprirà una buona parte dei 30 milioni dell’ingaggio (20 su 30) attraverso accordi che probabilmente coinvolgeranno anche la Fiat Chrysler Auto.
Senza contare che Ronaldo, fenomeno pure a livello commerciale in tutto il mondo, farà compiere un doppio salto di qualità alla Juventus: in campo e nel marketing