Home » (GdS) Inter, ancora soldi dalla Primavera per “aiutare” i grandi

(GdS) Inter, ancora soldi dalla Primavera per “aiutare” i grandi

Inter, la rosa va sfoltita

L’Inter sta lavorando per regalare a mister Spalletti gli ultimi tasselli per completare il mosaico della squadra per la prossima stagione. Anche se va detto che, almeno al momento, Ausilio è più concetrato a vendere che a comprare. La conferma arriva dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi. In soldoni, per comprare bisogna prima vendere.

Allora è probabile che il ds nerazzurro ricorra alla soluzione già trovata a giugno per rispettare i paletti del fair play finanziaro: cedere giovani. Gran parte dei talenti presenti nella cantera nerazzurra sono stati ceduti, la maggior parte di loro con il famoso diritto di recompra. Adesso si continuerà su questa falsariga.

Il principale indiziato a partire è, infatti, il bomber classe ’99 Andrea Pinamonti. Già a giugno è stato vicino a lasciare Milano, ma adesso potrebbe davvero partire. Anche se al momento non è stata ancora recapitata ad Ausilio nessuna offerta per lui. Roma e Genoa, che lo avevano chiesto a giugno, hanno mollato la presa su di lui. Vicino invece il ritorno in Spagna per Samuele Longo: lo vuole la neopromossa Huesca.

Poi gli acquisti

Una volta che l’Inter avrà sfoltito la rosa, Ausilio tornerà a comprare. Serve un terzino destro: i nomi sono sempre gli stessi (Florenzi, Darmian, Zappacosta, Vidal). Serve un mediano (Dembélé in pole) e serve Malcom.

Su quest’ultimo però la società nerazzurra non ha fretta. Ausilio infatti ritiene di essere coperto in quella zona del campo, soprattutto grazie all’arrivo di Matteo Politano. Quindi, per sferrare l’assalto decisivo al talento brasiliano, servirà prima cedere uno tra Candreva e Karamoh. Il primo ha alcune offerte, tutte rispedite al mittente, visto che vuole rimanere a Milano. Per quanto riguarda il talento francese, la società nerazzurra non vorrebbe privarsene perché crede in lui. In caso di un’offerta monstre però gli scenari cambierebbero.