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Inter: Ronaldo bianconero può diventare un terremoto in casa nerazzurra

Mercato Inter: Ronaldo rivoluziona lo scenario

(Mercato Inter) Cristiano Ronaldo alla Juventus sembra ormai un affare in via di definizione. La grande stella del calcio mondiale sbarcherà a Torino andando a rinforzare una squadra già fortissima di suo. Le finali di Champions League con l’amaro in bocca hanno convinto la società bianconera della necessità di un ulteriore passo in avanti per tentare l’aggancio alla coppa con gli orecchioni.
Non sono pochi i tifosi nerazzurri in preda a una crisi esistenziale dopo la notizia, ma il peggio potrebbe ancora venire.
Non occorre solo chiedersi se davvero la Juventus chiuderà l’affare più clamoroso del calcio moderno, ma soprattutto perché tanta fretta. In fin dei conti il calcio mercato è appena iniziato. Ma a ben vedere una ragione c’è. La ragione ha il nome di una data: 15 luglio.

15 luglio, non è una domenica come le altre

Per i tifosi dell’Inter non sarà una domenica come le altre. Qualcuno partirà per le agognate vacanze, qualcuno passerà un week end nelle località di villeggiatura. Ma in quelle ore tutto potrebbe essere già accaduto.
Il 15 luglio scade infatti la clausola rescissoria del contratto di Mauro Icardi. 110 milioni che potrebbero arrivare entro le ore 24 di quella domenica e il capitano dell’Inter potrebbe salutare la compagnia nerazzurra. E allora fare due più due può essere un esercizio di pura retorica calcistica ma anche la previsione di un possibile scenario, davvero triste per l’Inter e gli interisti.
CR7 alla Juventus da fare entro breve tempo, perché poi il Real Madrid dovrà dedicarsi a trovare il degno sostituto del 5 volte Pallone d’oro.

Neymar? Mbappe? Oppure Maurito?

Neymar? Mbappè?, Lewandosky? Tutto possibile, quando si parla del Real di Florentino Peres. E se invece il motivo di tanta fretta da parte del Real fosse proprio quello di non portare neanche l’assegno della Juventus in Spagna ma di girarlo direttamente in Corso Vittorio Emanuele per Icardi?

Nessuna offerta è arrivata per Icardi” ha detto pochi giorni fa l’Ad nerazzurro Antonello. Vero, infatti nel caso di specie non ci sarebbe bisogno di nessuna offerta, nessuna trattativa. Pago e porto via.

E’ pur vera un’altra considerazione: parole e comportamenti di Icardi non depongono a favore di questo scenario. Le sue telefonate dalle ferie ai nuovi acquisti per dire “amici sono a vostra disposizione per ogni necessità” rafforzano l’immagine di Maurito uomo squadra e uomo spogliatoio, un capitano che si prende cura dei suoi compagni non solo sul campo ma anche fuori. Ma il calcio mercato ci ha abituato a questo ed altro. Prima c’era il 30 giugno a rovinare i sonni dei tifosi nerazzurri, adesso il 15 luglio. Maledetto calendario…