Miranda, pronto a guidare il Brasile verso la semifinale, le probabili
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1 A Kazan va in scena il secondo quarto di finale dei Mondiali russi: si sfidano il Brasile e Belgio, sfida importante per le sorti del titolo.2 Il Brasile di Tite3 Il Belgio di Martínez4 Le statistiche del matchA Kazan va in scena il secondo quarto di finale dei Mondiali russi: si sfidano il Brasile e Belgio, sfida importante per le sorti del titolo.
Il Brasile, che ha battuto senza troppi problemi il Messico, affronta un Belgio qualificato per il rotto della cuffia dopo aver rimontato il Giappone all’ultimo secondo.
Il Brasile di Tite
La Selecao di Tite dopo la mezza delusione del pareggio all’esordio con rimonta subita, ha infilato tre 2-0 di fila senza brillare più del dovuto ma nemmeno senza soffrire troppo.
Ora, dopo il Messico agli ottavi arriva il primo vero test con gradiente di difficoltà alto. La squadra non perde da oltre un anno e ha subito un solo goal nelle ultime sei gare.
Douglas Costa infortunato e Casemiro squalificato nel 4-3-3 con Willian, Jesus e Neymar in avanti con Coutinho sulla linea del centrocampo
Probabile Formazione (4-3-3): Alisson; Fagner, Thiago Silva, Miranda, Marcelo; Paulinho, Fernandinho, Coutinho; Willian, Gabriel Jesus, Neymar.
Il Belgio di Martínez
Il Belgio dopo un girone al limite della perfezione, è caduto nel troppolone di questo mondiale che ha visto quasi tutte le big (primo o poi, chi più chi meno) in difficoltà. La reazione sullo 0-2 nel match contro il Giappone è stata veemente e Lukaku e soci hanno così infilato così il 23 esimo risultato utile di fila con 13 over negli ultimi 16 match giocati. Rosa al completo per Martinez: 3-4-3 con Mertens. Hazard e Lukaku in attacco.
Probabile Formazione (3-5-2): Courtois; Alderweireld, Kompany, Vertonghen; Meunier, Fellaini, Witsel, De Bruyne, Chadli; R. Lukaku, E. Hazard.
Le statistiche del match
Quinto confronto diretto tra Brasile e Belgio, il secondo in una Coppa del Mondo, con lo score favorevole ai verdeoro con tre vittorie a una.
I ‘Diavoli rossi’ sono usciti sconfitti dagli ultimi tre match giocati in un Mondiale contro squadre sudamericane, una striscia negativa che Hazard e compagni hanno tutta l’intenzione di invertire.
Tuttavia non sarà di certo un’impresa semplice, dal momento che il Brasile solo due volte è stato eliminato ai quarti nelle ultime sette rassegne iridate, contro la Francia nel 2006 e contro l’Olanda nel 2010.
Non particolarmente fortunate le statistiche dei verdeoro con le nazionali europee, dal momento che le ultime tre eliminazioni sono arrivate contro una squadra del vecchio Continente: Francia nel 2006, Olanda nel 2010 e Germania nel 2014.
Elemento che fa ben sperare il Belgio, riuscito ad eguagliare il record di dodici gol segnati fatto registrare nel 1986.
Artefici principali di questo primato sono Lukaku e Mertens,
con quest’ultimo che ha partecipato attivamente alla realizzazione di 19 gol nelle sue 18 presente con Martinez ct.
Quasi infallibile invece l’attaccante dello United,
che ha trovato la via della rete con quattro dei cinque tiri nello specchio finora effettuati in questo Mondiale.
Come se non bastasse, il Belgio non perde da 23 partite, diciotto vittorie e cinque pareggi,
la striscia più lunga tra le Nazionali qualificate ai quarti del Mondiale di Russia 2018.
Il Brasile, dal canto suo, è attualmente fermo a quota 15 con undici successi e quattro pari.
Tite proverà ad allungarla affidandosi a Neymar, capace di partecipare attivamente a 20 reti nelle sue ultime 19 presenze con la maglia verdeoro.