(TS) Clamoroso colpo di scena in casa Milan, il club finirà nelle mani di ….

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1 Yonghong Li oggi verserà i 32 milioni di euro a Elliott per rimborsarlo del prestito elargito per completare l’ultimo aumento di capitale.2 Le ultime carte da firmare, poi il versamento dei soldi3 Elliott era pronto a prendersi il Milan4 Tutto ancora aperto in attesa di Mr LiYonghong Li oggi verserà i 32 milioni di euro a Elliott per rimborsarlo del prestito elargito per completare l’ultimo aumento di capitale.

Una mossa che il presidente del Milan ha tenuto come estrema ratio, ma che non intacca la sua volontà iniziale, ovvero quella di cedere la maggioranza del Milan ad uno dei soggetti interessati,

tra i quali l’imprenditore italiano Rocco Commisso e la famiglia Ricketts, con sullo sfondo altri soggetti interessati.

Dunque Yonghong Li ha deciso di tenersi ancora il Milan, ma ancora per poco tempo visto che la società potrebbe essere ceduta in breve tempo.

Nei giorni scorsi, il presidente del Milan aveva cercato di trovare una soluzione senza versare i 32 milioni a Elliott, ma le sue richiesta avevano frenato parecchio le contrattazioni.

Le ultime carte da firmare, poi il versamento dei soldi

Yonghong Li, dunque, ha confermato il suo amore per il rischio visto che fino a ieri, dopo il viaggio a New York,

era geolocalizzato a Londra insieme ai legali dello studio White & Case

e all’advisor Alantra ed è li, nella City,

che sono arrivati i “no” decisivi che hanno indotto il presidente del Milan ad aprire il cassetto e tirare fuori i 32 milioni di euro precedentemente raccolti.

Il no alla proroga di 48 ore chiesta a Elliott, dunque,

è stato decisivo per questa accelerazione per tenere ancora il controllo delle azioni del Milan, evitando così che il fondo americano potess escutere il pegno.

Elliott era pronto a prendersi il Milan

Ieri pomeriggio, da Londra, arrivavano indiscrezioni su Elliott pronta alle grandi manovre.

I legali dello studio K&L Gates, che affianca il fondo della famiglia Singer,

erano pronti a volare in Lussemburgo con, in agenda, la convocare del CdA della Project RedBlack che una volta constatata la rottura del covenant dovuta all’assenza del versamento,

avrebbero dato esecuzione al “Pledge” ovvero l’escussione del pegno con l’immediato subentro al posto della Rossoneri Sport

nella titolarità delle azioni del Milan e inizierebbe subito la gestione del club. Successivamente,

Elliott avrebbe potuto trattare liberamente la cessione del club per rientrare del suo credito.

Tutto ancora aperto in attesa di Mr Li

Dunque, con Li che ha fatto uscire il 32 rossonero, adesso ci sarà tempo fino ad ottobre per finalizzare la cessione del Milan ad uno dei soggetti interessati, ma la sensazione è che questa estate torrida,

se tutto andrà come vuole Yonghong Li, potrebbe portare una nuova proprietà al Milan.

Se questa sarà a stelle e strisce soltanto le prossime settimane potranno dircelo, ma il piano di Yonghong Li di evitare che il Milan finisse in mano a Elliott è praticamente andato in porto