Malcom è sicuramente il primo della lista di Spalletti e Ausilio per rinforzare il reparto offensivo dell’Inter in vista della prossima stagione.
Il 21enne brasiliano è stato indicato dal tecnico toscano dell’Inter come rinforzo ideale per il suo 4-2-3-1, visto che garantirebbe alla squadra nerazzurra quella qualità che è mancata nella stagione appena conclusa.
La trattativa non è semplice, visto che il Bordeaux, club che detiene il cartellino del ragazzo, chiede una cifra vicina ai 40 milioni di euro per privarsi del suo giocatore.
Ausilio dal canto suo propone un prestito oneroso a circa 10 milioni di euro con diritto di riscatto.
Questa formula si rende necessaria in virtù dei vincoli derivanti dal FFP, visto che l’obbligo di riscatto viene considerato dalla Uefa come un acquisto definitivo ed immediato.
Si discute quindi sia sulle cifre che sulla formula.
Ma il reale motivo dell’andamento poco spedito della trattativa risiederebbe,come riportato dalla Gazzetta dello Sport,in un altro fattore.
L’Inter infatti vorrebbe prima piazzare un colpo in uscita, privandosi di uno tra Candreva e Karamoh prima di sferrare l’attacco decisivo per Malcom.
Questo perché al momento, dopo l’arrivo di Matteo Politano, gli esterni sono numericamente in eccesso, e prima di un altro arrivo si rende necessaria una cessione.