Un altro passo verso la vittoria, un altro passo verso la libertà, un altro passo verso la vita: la partita è quasi vinta. In Thailandia, continuano le operazioni di soccorso per salvare dodici ragazzi e il loro allenatore. Bloccati in una grotta dal 23 giugno scorso, a causa delle inondazioni che hanno colpito il territorio, da ieri è iniziata la corsa contro il tempo per salvare il gruppo.
Nella giornata di ieri sono stati tratti in salvo quattro ragazzi. I soccorritori hanno dovuto fermare le operazioni per alcune ore. Il tempo per ricaricare le bombole d’ossigeno e far riposare i sommozzatori. Oggi è arrivata un’altra bella notizia: sono stati salvati altri quattro ragazzi.
Domani veranno tratti in salvo gli ultimi cinque componenti: quattro ragazzi e il loro allenatore. Manca davvero poco alla fine di questa delicatissima operazione di salvataggio. Tutte le persone che stanno lavorando a questa impresa, sono degli eroi. Lo sarà anche Saman Kunan, l’ex Seal thailandese, che ha perso la vita durante le operazioni di salvataggio.
Intanto, il ministro dell’interno Anupong Paochinda ha dichiarato che le condizioni dei primi quattro ragazzi salvati sono buone. Nella zona, ha ripreso a piovere e il livello dell’acqua all’interno della grotta si è alzato. Questo non sta pregiudicando le operazioni in corso per salvare i componenti della squadra.
Domani servirà l’ultimo sforso per vincere la partita. Il governatore Narongsak Osatanakorn, responsabile dei soccorsi, ha commentato così: “Speriamo di avere buone notizie tra poche ore”. Siamo ancora tutti col fiato sospeso, in attesa di poter festeggiare la vittoria più importante per questi ragazzi: il ritorno alla vita.