Rafinha, nel corso dei suoi sei mesi all’Inter, ha stregato compagni e tifosi diventando un autentico pilastro della squadra durante la corsa alla qualificazione in Champions League. Poi il mancato riscatto, le parole al veleno di suo padre/agente e le sue, commosse, di commiato nei confronti di una squadra che non l’ha voluto fino infondo.
Adesso però le cose stanno diversamente. Già nella giornata di ieri si sono diffuse diverse voci, provenienti dal Brasile, sul fatto che Rafinha vuole solo ritornare in nerazzurro e per questo sta rifiutando ogni possibile destinazione. Oggi un altro “indizio” sul futuro del calciatore arriva da Tuttosport.
Ecco le parole del quotidiano torinese: “Non risulta che al club catalano siano arrivate altre richieste, oltre a quelle dell’Inter, e non è escluso che non subito, ma magari a ridosso della chiusura del mercato, i due club tornino a sedersi al tavolo delle trattative per trovare una soluzione che sia soddisfacente per entrambe”. Quindi Ausilio non ha assolutamente mollato il calciatore.
Trattare con il Barcellona, per l’Inter, non dovrebbe essere difficile. I blaugrana, infatti, vogliono liberarsi del calciatore. La società nerazzurra, al contrario, non vede l’ora di riabbracciarlo. Un accordo, secondo Tuttosport, potrebbe essere trovato venendosi incontro, limando un po’ la differenza che c’è tra domanda e offerta.
Uno come Rafinha servirebbe ancora oggi a Spalletti. Potrebbe, infatti, far rifiatare Nainggolan, oppure potrebbe permettere al belga di arretrare il suo raggio d’azione, danto qualità e quantità alla linea mediana nerazzurra. Insomma, i motivi per riportare il brasiliano in nerazzurro sono diversi, am uno spicca sugli altri: il ragazzo è un interista vero, come ha dimostrato nei suoi sei mesi in nerazzurro. Inoltre le sue doti tecniche sono fuori dall’ordinario. Perderlo non sarebbe esattamente la mossa del secolo.