Ieri è stata una giornata importante per il mercato dell’Inter. Sono stati, infatti, compiuti passi concreti per una delle trattative imbastite per regalare il terzino destro a mister Spalletti. L’Atletico Madrid, squadra di Sime Vrsaljko, era a Milano ieri. Secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, ci sarebbe stato un contatto tra Ausilio e il ds degli spagnoli.
Con il calciatore non c’è alcun problema: il suo sì è stato incassato da tempo. Resta solo da convincere l’Atletico. Se gli spagnoli si convinceranno che Vrsaljko è un esubero, la trattativa potrà spiccare il volo. Dovrebbe essere così, perché Simeone è molto coperto in quel ruolo: ha già Juanfran e Thomas, ed è dato in arrivo Sidibé, terzino destro del Monaco.
Più che altro l’accordo, come conferma lo stesso quotidiano romano, va trovato sulla formula. Ausilio sa di poter chiudere acquisti solo in prestito con diritto di riscatto, non per mancanza di fondi, ma perché in caso contrario non potrebbe essere utilizzato in lista Champions. L’Atletico al momento sta chiudendo a questa possibilità. Ci vuole tempo e pazienza.
L’Inter continua a lavorare anche su altri profili oltre a quello di Vrsaljko. La testa e il cuore, soprattutto di mister Spalletti, sono a Roma. Infatti si sta ancora osservando la situazione del jolly Alessandro Florenzi. Anche se in realtà c’è un problema. L’obbligo a dover lavorare in prestito con diritto di riscatto nuocerebbe alla buona riuscita di questa trattativa.
Per quanto riguarda Darmian, i contatti con lo United proseguono ma su di lui ci sono soprattutto Juventus e Napoli. Per Zappacosta, invece, il Chelsea non accetta la formula proposta da Ausilio. Quindi bisognerà aspettare qualche uscita, magari interna alla famosa lista UEFA, per avere un po’ più di liquidità e operare senza particolari patemi.