Inter, si presenta Asamoah: le sue prime parole in diretta

Si presenta Kwadwo Asamoah

In diretta dalla Pinetina arrivano le prime parole di Kwadwo Asamoah come nuovo giocatore dell’Inter. Seguile con noi in diretta

Oggi, dalla Pinetina, le parole di Kwadwo Asamoah, nuovo arrivato in casa Inter. Sono già arrivate le parole di Nainggolan e Politano nelle ultime settimane. Oggi è il turno dell’ex giocatore della Juventus. Il giocatore ghanese parla dal ritiro dei nerazzurri del suo passaggio, a parametro zero, dalla squadra campione d’Italia all’ultima squadra, della Serie A, in grado di vincere una Champions League.

La conferenza stampa di Kwadwo Asamoah precede quelle di Stefan De Vrij e Lautaro Martìnez che avverranno nei prossimi giorni. Tutti i neo-acquisti, così, avranno parlato in nerazzurro per la prima volta.

Le parole di Asamoah

(SKY) Visto che hai vinto più scudetti di tutti i nuovi compagni, pensi di portare ad Appiano una mentalità vincente che serve per colmare il gap? “Sì, assolutamente. Però quello che ho vinto è già passato. Sono qui per continuare ad imparare e continuare a studiare da chi era già qui. Chiunque può dare una mano: i nuovi e chi era già qui. Mi sono già sentito a casa.”

Visto che arrivi da un gruppo che ha vinto tanto ed eri lì da molto tempo. Quando hai maturato la convinzione che non ti avrebbero rinnovato il contratto? “C’era la possibilità di rimanere alla Juventus ma io ho scelto questa maglia. La squadra ha scelto me e anche la mia famiglia era felice. Sono felice di questa nuova esperienza.

(Mediaset) Cosa ti ha convinto di più? “E’ stata una decisione difficile per me, però mi hanno convinto i dirigenti e l’allenatore, oltre quello che ho visto fare da tutta la squadra. Si sta facendo qualcosa di importante. Per la mia carriera ho capito che posso migliorare con questa maglia.”

(Gazzetta dello Sport) Cosa ti ha detto Spalletti ieri? Ieri prima dell’allenamento noi nuovi ci siamo presentati ai compagni. Per me e altri compagni è stato bello e da lì non siamo più nuovi giocatori ma siamo al pari di chi è qua già da qualche anno. Ci hanno accolti in maniera perfetta.

(Corriere dello Sport) Sei uno di quelli con più esperienza in Champions. Cosa ti aspetti? “La Champions è sempre difficile perché affronti sempre i migliori. Noi, invece, siamo qui per lavorare e per fare bene. E’ molto diverso dal campionato italiano. Siamo lì per andare il più avanti possibile”

(Tuttosport) Cosa pensi in merito a poter affrontare la Juventus con Cristiano Ronaldo? “Io penso alla mia squadra. Io non penso a chi dovrò affrontare. Per fare bene e per andare avanti in questo campionato non si può pensare solo a una squadra o a un giocatore. Bisogna pensare a tutti”

(Calciomercato.com) Come ti hanno convinto i dirigenti? Pensi di poter essere usato anche come centrocampista? “Mi hanno convinto con gli obiettivi e il progetto che questa società ha. Questi sono i motivi per cui sono felice di essere qui. Voglio fare cose importanti qui. Ho fatto il centrocampista all’Udinese mentre con la Juventus giocavo quasi sempre sulla fascia sinistra. Mi manca un po’ giocare a centrocampo. Qui dipende tutto dal Mister. Io sono pronto a giocare ovunque e darò tutto quello che ho.”

(FcInternews) Pensi che questa squadra possa colmare il gap? “Questa squadra ha tutto per fare meglio dell’anno scorso. Ci sono giocatori importanti, uno staff importante e tutto ciò che ho visto mi dà l’idea che possiamo fare cose importanti quest’anno.”

(fcinter1908) Pensi che la tenuta fisica potranno limitarti? “L’anno scorso se mi ricordo bene mi sono allenato tutti i giorni ed ero disponibile per tutte le partite. Fisicamente stavo bene e non ho avuto nessun problema negli ultimi anni. Fisicamente sto molto bene e dopo il primo allenamento di ieri non ho avuto nessun problema particolare.”

(passioneInter) Ti dà fastidio l’idea che i tuoi vecchi tifosi possano fischiarti “Sono qui e ho scelto questa maglia ma non mi dà fastidio il mio passato alla Juventus. Io sono qui per dare tutto a questa squadra.”