(GdS) Vrsaljko ha detto sì, ma l’Atletico fa muro. La situazione

Vrsaljko ha detto sì

Vrsaljko ha detto sì. Ha detto sì all’Inter, rifiutando il Napoli, e non vede l’ora di approdare in nerazzurro. Questo è, in sostanza, lo stato della trattativa tra società nerazzurra e calciatore. Peccato che in mezzo ci sia un ostacolo non da poco, Atletico Madrid, società che detiene i diritti del calciatore.

La società spagnola, infatti, non ha alcuna intenzione di cedere Sime in prestito con diritto di riscatto. Lo rivela la Gazzetta dello Sport in edicola oggi, secondo cui c’è stata la prima offerta nerazzurra all’Atletico. Offerta anche decisamente alta.

Ecco i dettagli: “Ausilio ha già fatto recapitare una proposta per un prestito oneroso con riscatto tra 12 mesi per una cifra complessiva di 25 milioni. L’Atletico però ha alzato il muro. Questione di tempo, pensa l’Inter. Perché lo scorrere dei giorni potrebbe abbassare l’indice di resistenza degli spagnoli”. Ausilio poi ha un alleato mica da ridere. Il calciatore che, come detto, gradisce parecchio la destinazione nerazzurra.

Si allontanano le alternative

Vrsaljko quindi è sempre più in pole per sostituire Joao Cancelo nei cuori dei tifosi interisti. A ulteriore dimostrazione di ciò arriva il sostanziale allontanamento di tutte le alternative. I vari Florenzi, Darmian non rientrano più nei piani di Ausilio. Il caso poi del romanista lascia più che perplessi.

Si tratta di un calciatore in scadenza di contratto, sottolinea la Gazzetta dello Sport, che potrebbe essere portato via a “pochi” milioni. L’Inter però non può fare offerte alla Roma proprio in virtù di questo suo status. Come ormai è noto, la società nerazzurra può operare solo in prestito con diritto di riscatto. Certo, è anche possibile acquistare un calciatore in scadenza con questa formula, come ha testimoniato l’affare Karamoh lo scorso anno, ma se Florenzi arrivasse alla rottura con la Roma, sarebbe illogico pensare che poi rinnovi con la stessa, anche se in maniera fittizia.