Inter: da “meraviglia” a flop, saluta l’Italia ma non lascia rimpianti
Inter: Ricky Alvarez va in Messico
(Inter) Arrivò all’Inter nel 2011 dal Velez per oltre 10 milioni di euro. Fu la risposta nerazzurra all’arrivo di Lamela alla Roma. In Argentina ne parlavano come due gemelli, qualcuno arrivò a sostenere che Ricky Alvarez fosse addirittura migliore del suo connazionale.
Arrivò con un soprannome impegnativo “Maravilla”. La meraviglia non tardò a ghermire l’esigente pubblico di San Siro quando il ragazzo ebbe la possibilità di giocare con continuità. Buoni piedi senza dubbio, talento argentino, ma una cronica e decisiva assenza di velocità nelle idee e nei movimenti che lo portavano ad essere facilmente aggredibile dagli avversari con tutto ciò che ne consegue.
Nel 2014 in Inghilterra
Restò in nerazzuro fino al 2014 per poi passare al Sunderland. Il contratto di prestito prevedeva l’obbligo del riscatto in caso di salvezza. La squadra inglese si rifiutò di adempiere e la vicenda fini nei tribunali. Ovviamente alla fine i giudici dettero ragione all’Inter che potè incassare circa 10 milioni di euro.
Nel 2016 tornò in Italia, alla Sampdoria, Anche qui poche soddisfazioni, se non un gol fulmineo al Milan nella stagione passata.
Oggi infine la notizia del suo addio all’Italia. Secondo i siti messicani il Deportivo Atlas sta per concludere il suo acquisto. ”L’ex giocatore dell’Inter andrà quindi a giocare in Messico: i dirigenti del club hanno fatto tutto in segreto, ma l’ex interista sarebbe arrivato a Guadalajara per definire i dettagli del suo contratto e chiudere l’accordo con la società messicana. Ci saranno poi da svolgere le visite mediche ma ha serie possibilità di giocare nella Primera division messicana”.
(Fonte: 20minutos.com.mx)