Luciano Spalletti, dopo quattro allenamenti, parla nella sua prima conferenza stampa della stagione. Il mercato ha portato tanti rinforzi ed una rosa più lunga garantirà, logicamente, soluzioni. L’ingaggio di De Vrij permetterà anche una possibile difesa a 3 ed è proprio sul modulo che si è concentrato il tecnico toscano.
Sono arrivati i rinforzi, tra cui il pupillo Radja Nainggolan, ma il vero e proprio calciatore su cui si farà affidamento sarà Ivan Perisic. In questa maniera, l’ex coach della Roma prevede la prossima stagione:
“Partiamo dal basso, fino a questo momento abbiamo lavorato a 4 e domani giocheremo a quattro mentre la prossima la lavoreremo a 5 o a 3, a seconda di come la si vuole impostare, diciamo a 3 perché vorremmo essere alti e non faremo una linea 5 sulla riga dell’area. Chi può determinare qualcosa in più?
Lautaro e Icardi possono giocare insieme, devono andarsi a mettere dentro un concetto di squadra, dividersi i compiti e far nascere l’intesa. Chi può diventare un crack e far salire il livello della qualità? uno l’abbiamo detto prima, Ivan, è un giocatore fortissimo, deve andare a chiudere più volte l’azione nell’area anche se sulla fascia si sente come sul divano di casa sua ma ha la prepotenza di convergere. Da Vicino mi aspetto di più perché lo scorso anno è stato – poverino – limitato e non ha fatto vedere il suo repertorio, altri che possono fare sicuramente meglio rispetto all’anno scorso,
D’Ambrosio ad esempio per colpa mia l’ho spostato ovunque, Candreva ha dato il suo contributo e ha qualità nel piede e Mauro ha addirittura qualità superiori e avrebbe potuto segnare qualche gol in più, perché non tentare di farne.